La storia della Beata portata in scena al Teatro della Luna di Assago da 100 ragazzi del Movimento dei Focolari della Lombardia
Domenica 11 maggio, alle ore 17, presso il Teatro della Luna ad Assago (Milano), si terrà un musical sulla beata Chiara Luce Badano, dal titolo “Raggi di Luce”, proposto da “I Ragazzi per l’Unità” della Lombardia (ingresso: euro 7; info: tel. 02.9471323; e-mail: musicalchiaraluce@gmail.com).
II musical è il frutto di un progetto che vede impegnati, dal 2011 ad oggi, oltre 100 ragazzi dagli 8 ai 17 anni, di tutta la Lombardia, accompagnati dal supporto tecnico e operativo di numerosi adulti.
È un musical sotto molti aspetti “unico”. Innanzitutto, per la sua genesi: è stato pensato e voluto dagli stessi ragazzi che ne sono interpreti, animati dal desiderio di far conoscere a quante più persone possibili Chiara Luce Badano e la sua straordinaria storia. Inoltre, originale è anche il metodo di preparazione: i ragazzi, non professionisti, provengono da differenti zone e comuni della Lombardia, organizzati in laboratori di preparazione dislocati territorialmente e poi riuniti per la messa in scena finale.
Il musical propone la storia di Chiara Luce Badano in due atti: il primo racconta la vita della giovane sino alla diagnosi della malattia che l’ha colpita; il secondo, gli ultimi mesi prima della sua morte.
I ragazzi alternano le loro performance suddivisi per gruppi secondo le varie discipline coinvolte (canto, musica, danza, recitazione). Si assiste, così, all’avvicendarsi di volti e contributi artistici differenti, armonizzati tra loro a comporre la storia di Chiara Luce, che si dipana agli occhi dello spettatore, calato nelle pieghe di questa vita straordinaria.
Tutti i 100 ragazzi interpreti di “Raggi di Luce” fanno parte de “I Ragazzi per l’Unità”, espressione a largo raggio di una delle branche giovanili del Movimento dei Focolari. Sono adolescenti e preadolescenti presenti in 182 nazioni, cristiani, ma anche di altre religioni o culture che non professano un credo religioso, uniti da un grande obiettivo: realizzare la fraternità universale coinvolgendo tanti altri ragazzi nel mondo.
Questo obiettivo è fatto proprio anche dai giovani lombardi interpreti di “Raggi di Luce” che, costruendo il musical giorno dopo giorno, hanno vissuto i valori in cui credono, praticando nel concreto (durante le prove, nella preparazione dei costumi, e così via) la regola d’oro: «Fai agli altri quello che vorresti fosse fatto a te, non fare agli altri quello che non vorresti fosse fatto a te».