Dal 31 luglio al 4 agosto a Teglio (Sondrio) la prima edizione del festival "La valle del teatro. In programma, tra l'altro, una lettura-messa in scena dell'"Orlando furioso"

Carlo ROSSI
Redazione

Dal 31 luglio al 4 agosto, a Teglio (Sondrio) in Valtellina, tra laghi, corsi d’acqua, boschi e un affascinante teatro di pietra, si terrà la prima edizione del festival “La valle del teatro”, diretto dall’attrice Valentina Capone con l’aiuto organizzativo di Agnese Brisesti e con il contributo del Comune di Teglio, della Provincia di Sondrio e della Regione Lombardia.
In una valle di “loci amoeni” e grandi dimore storiche cosa poteva essere meglio ambientato di una lettura-messa in scena dell’Orlando furioso (31 luglio, 2 e 4 agosto), curata da Alfonso Postiglione con una giovane compagnia di attori e attrici che si caleranno nei panni di dame e cavalieri? L’idea è quella di rivisitare un capolavoro della letteratura, dando anche l’occasione di valorizzare le peculiarità storico-architettoniche e naturalistiche della valle: oltre agli scenari naturali, il territorio offre infatti una serie di pregiatissimi palazzi medievali come Palazzo Besta, in cui è allestita la mostra “L’Orlando Furioso in Valtellina” in tema con gli affreschi ariosteschi presenti nel Salone d’onore. Le rappresentazioni saranno accompagnate da musica eseguita dal vivo.
Accanto a questo filo rosso epico-cavalleresco il festival prevede una gara teatrale: tra i concorrenti, l’Accademia degli artefatti con An oak tree di Tim Crouch (2 agosto), Roberto Abbiati e Leonardo Capuano con lo spettacolo-degustazione Pasticceri (31 luglio), lo spettacolo di clownerie The wrestling clown di Maurizio Accattato (1 agosto), Folle ebbrezza di Diego Bragonzi Bignami (2 agosto) e La camera degli ospiti di Brunello Rondi, già collaboratore di Fellini e di cui ricorre il ventennale della morte (3 agosto, regia di Alfonso Postiglione).
Ogni giornata teatrale si concluderà con un aperitivo-degustazione dei sapori della Valtellina, mentre da non perdere è la gita con l’antico “trenino rosso”, patrimonio Unesco, da Tirano fino alle vette delle Alpi svizzere (1 agosto), con spettacoli in treno e festa pirotecnica con buffet in quota. Molte visite guidate saranno disponibili anche nei palazzi e siti storici e naturalistici del territorio. Per i più piccoli arrivano i clown di Pic, pronto soccorso clown, guidati da Maurizio Accattato.
Il 4 agosto il gran finale sarà guidato dalla stessa Valentina Capone e da Francesca Mazza, attrice cresciuta con Leo De Berardinis, che ripercorrendo la tradizione della “serata d’onore” chiuderanno la rassegna con ritratti di donne e monologhi teatral-cinematografici mescolati a storie di donne di Teglio. «Credo che un festival di teatro si debba proporre, tra gli obiettivi primari, quello di favorire il fondamentale incontro degli artisti con il pubblico – spiega Valentina Capone -. Il Teatro è un’arte viva, si fa con i corpi, con le anime degli attori e degli spettatori, e questa è un’arma preziosissima contro l’impoverimento e l’omologazione che oggi rischiamo inesorabilmente di subire tutti, anche nostro malgrado».
Info: tel. 0342.782000 – fax 0342.783612 – info@teglioturismo.it – iatteglio@valtellinaturismo.com Dal 31 luglio al 4 agosto, a Teglio (Sondrio) in Valtellina, tra laghi, corsi d’acqua, boschi e un affascinante teatro di pietra, si terrà la prima edizione del festival “La valle del teatro”, diretto dall’attrice Valentina Capone con l’aiuto organizzativo di Agnese Brisesti e con il contributo del Comune di Teglio, della Provincia di Sondrio e della Regione Lombardia.In una valle di “loci amoeni” e grandi dimore storiche cosa poteva essere meglio ambientato di una lettura-messa in scena dell’Orlando furioso (31 luglio, 2 e 4 agosto), curata da Alfonso Postiglione con una giovane compagnia di attori e attrici che si caleranno nei panni di dame e cavalieri? L’idea è quella di rivisitare un capolavoro della letteratura, dando anche l’occasione di valorizzare le peculiarità storico-architettoniche e naturalistiche della valle: oltre agli scenari naturali, il territorio offre infatti una serie di pregiatissimi palazzi medievali come Palazzo Besta, in cui è allestita la mostra “L’Orlando Furioso in Valtellina” in tema con gli affreschi ariosteschi presenti nel Salone d’onore. Le rappresentazioni saranno accompagnate da musica eseguita dal vivo.Accanto a questo filo rosso epico-cavalleresco il festival prevede una gara teatrale: tra i concorrenti, l’Accademia degli artefatti con An oak tree di Tim Crouch (2 agosto), Roberto Abbiati e Leonardo Capuano con lo spettacolo-degustazione Pasticceri (31 luglio), lo spettacolo di clownerie The wrestling clown di Maurizio Accattato (1 agosto), Folle ebbrezza di Diego Bragonzi Bignami (2 agosto) e La camera degli ospiti di Brunello Rondi, già collaboratore di Fellini e di cui ricorre il ventennale della morte (3 agosto, regia di Alfonso Postiglione).Ogni giornata teatrale si concluderà con un aperitivo-degustazione dei sapori della Valtellina, mentre da non perdere è la gita con l’antico “trenino rosso”, patrimonio Unesco, da Tirano fino alle vette delle Alpi svizzere (1 agosto), con spettacoli in treno e festa pirotecnica con buffet in quota. Molte visite guidate saranno disponibili anche nei palazzi e siti storici e naturalistici del territorio. Per i più piccoli arrivano i clown di Pic, pronto soccorso clown, guidati da Maurizio Accattato.Il 4 agosto il gran finale sarà guidato dalla stessa Valentina Capone e da Francesca Mazza, attrice cresciuta con Leo De Berardinis, che ripercorrendo la tradizione della “serata d’onore” chiuderanno la rassegna con ritratti di donne e monologhi teatral-cinematografici mescolati a storie di donne di Teglio. «Credo che un festival di teatro si debba proporre, tra gli obiettivi primari, quello di favorire il fondamentale incontro degli artisti con il pubblico – spiega Valentina Capone -. Il Teatro è un’arte viva, si fa con i corpi, con le anime degli attori e degli spettatori, e questa è un’arma preziosissima contro l’impoverimento e l’omologazione che oggi rischiamo inesorabilmente di subire tutti, anche nostro malgrado».Info: tel. 0342.782000 – fax 0342.783612 – info@teglioturismo.it – iatteglio@valtellinaturismo.com

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