Appuntamento domenica 25 gennaio al Palasharp di Milano. È l'unica tappa dello spettacolo realizzato dagli ideatori di "Forza venite gente" nel capoluogo lombardo. Previste agevolazioni per comitive di almeno venti persone

Carlo ROSSI
Redazione

Nel cuore della Settimana dell’educazione, che la Fondazione Oratori Milanesi (Fom) propone dal 21 al 31 gennaio per la riflessione, il confronto e la preghiera degli educatori che svolgono il loro servizio in oratorio, domenica 25 gennaio, alle 17.30, al Palasharp di Milano va in scena Don Bosco, il Musical, unico appuntamento per la città.
Il tour dello spettacolo, realizzato dagli ideatori di Forza venite gente, fa tappa nel capoluogo lombardo per presentare la figura del «padre e maestro della gioventù» ai gruppi oratoriani della Diocesi che, per l’occasione, potranno usufruire di uno speciale sconto sul prezzo del biglietto (oltre le venti persone). L’evento è promosso dai Salesiani della Lombardia, in occasione del 150° anniversario della congregazione fondata da San Giovanni Bosco, insieme alle Figlie di Maria Ausiliatrice (Salesiane) e alla Fom.
«La nostra congregazione – spiega don Elio Cesari, delegato per la pastorale giovanile dei salesiani della Lombardia – è nata grazie alla disponibilità di alcuni dei primi giovani di Don Bosco, che hanno messo a sua disposizione sogni e forze, per il bene di altri loro coetanei. Questo per noi è un anno speciale che deve aiutarci a prendere coscienza della nostra identità di persone consacrate, votate al primato di Dio e proprio per questo totalmente dedicate ai giovani». Nel cuore della Settimana dell’educazione, che la Fondazione Oratori Milanesi (Fom) propone dal 21 al 31 gennaio per la riflessione, il confronto e la preghiera degli educatori che svolgono il loro servizio in oratorio, domenica 25 gennaio, alle 17.30, al Palasharp di Milano va in scena Don Bosco, il Musical, unico appuntamento per la città.Il tour dello spettacolo, realizzato dagli ideatori di Forza venite gente, fa tappa nel capoluogo lombardo per presentare la figura del «padre e maestro della gioventù» ai gruppi oratoriani della Diocesi che, per l’occasione, potranno usufruire di uno speciale sconto sul prezzo del biglietto (oltre le venti persone). L’evento è promosso dai Salesiani della Lombardia, in occasione del 150° anniversario della congregazione fondata da San Giovanni Bosco, insieme alle Figlie di Maria Ausiliatrice (Salesiane) e alla Fom.«La nostra congregazione – spiega don Elio Cesari, delegato per la pastorale giovanile dei salesiani della Lombardia – è nata grazie alla disponibilità di alcuni dei primi giovani di Don Bosco, che hanno messo a sua disposizione sogni e forze, per il bene di altri loro coetanei. Questo per noi è un anno speciale che deve aiutarci a prendere coscienza della nostra identità di persone consacrate, votate al primato di Dio e proprio per questo totalmente dedicate ai giovani». Un carisma speciale Fra i Salesiani e gli oratori diocesani è nata immediatamente una sinergia per proporre insieme, soprattutto ai gruppi oratoriani e agli educatori, ma anche ai genitori con i loro figli e a chiunque sia affascinato dal «santo dei giovani», un musical di qualità che trasmettesse i valori educativi propri di un carisma speciale in uno stile unico, musicato ad arte ed accompagnato da una scenografia e coreografia di qualità.La regia è di Piero Castellucci, che ha curato anche i testi insieme a Renato Biagioli, le coreografie sono di Claudio Meloni e la scenografia di Pepi Morgia, tutti autori che hanno già prodotto eventi musicali di eccezione prestando una cura particolare ai contenuti. Marcello Cirillo, noto cantante e presentatore televisivo (Mezzogiorno in famiglia), interpreta Don Bosco.Il pubblico sarà “trascinato” indietro nel tempo, sino a più di un secolo fa, quando Don Bosco percorreva i vicoli di una Torino ingigantita dalla rivoluzione industriale, attirando i giovani abbandonati alla fede e costruendo per loro un futuro grazie all’educazione fondata su «ragione, religione e amorevolezza», alla formazione professionale e alla ricerca di un lavoro.«L’Oratorio di Don Bosco – commenta don Samuele Marelli, direttore della Fom – resta il riferimento costante per costruire gli oratori di oggi e di domani ed è ancora l’icona a cui ispirarsi quando c’è da tracciare un rinnovato progetto educativo». Info: www.chiesadimilano.it/fom

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