Redazione
08/02/2008
Maya è una giovane immigrata illegale negli Stati Uniti. Per non pesare sulla famiglia della sorella, che l’ha accolta e ha pagato parte del viaggio dal Messico, trova lavoro come janitor, cioè donna delle pulizie, in un grande palazzo di uffici. Le condizioni lavorative a cui è costretta insieme agli altri lavoratori, tutti immigrati, sono molto dure (basso salario, nessuna assistenza sanitaria). Maya non può accettarle e trova aiuto nel giovane sindacalista Sam.
Sam è un idealista spinto da una genuino (e a volte ingenuo) interesse per la causa. Combatte per la crescita di consapevolezza dei diritti dei janitors al grido di «vogliamo il pane e anche le rose». Non basta poter sopravvivere del proprio lavoro, dicono i lavoratori, e alla fine otterranno i diritti necessari ad allentare la stretta dello sfruttamento.