Dalla trilogia di padre Edo Mörlin Visconti uno spettacolo che rappresenta una proposta di fede per l’“ottobre missionario” nelle Sale della comunità e non solo
Padre Edo Mörlin Visconti, missionario in Uganda dal 1971, si è accorto in Africa che le parole del Vangelo, tradotte nel dialetto Acioli della sua gente, acquistavano un sapore e uno spessore nuovo. Così, a migliaia di chilometri da Milano e seguendo una vocazione poetica coltivata fin dalla giovinezza, sono nate le poesie per la tribù lombarda, stampate in quattro volumi, da cui è tratta la trilogia teatrale dedicata al Nuovo Testamento (El Vangel per el dì d’incoeu – La Mamma della Gesa – La Gesa e la soa Mamma) nella quale si presentano il Vangelo e gli Atti degli Apostoli all’uomo d’oggi in dialetto milanese, col ritmo eterno degli endecasillabi e delle quartine.
Nello spettacolo El Vangel per el dì d’incoeu in particolare, composto in due atti, si rappresentano i momenti più significativi e divertenti. La proposta di padre Edo potrebbe intercettare l’interesse di quelle Sale della comunità interessate a conciliare fede e missione nella rappresentazione teatrale, nella tradizione della lingua meneghina.
L’attività di Padre Edo, in collaborazione con l’arcivescovo di Gulu monsignor John Baptist Odama e sostenuta dall’associazione “Amici di Gulu”, ha permesso la costruzione di una scuola, dormitori e vari pozzi. È stato inoltre possibile acquistare mezzi di trasporto adeguati alle strade, molto raramente asfaltate o prive di buche. Grazie al sostegno economico dei benefattori di Padre Edo, i sacerdoti locali sparsi nelle 22 parrocchie dell’arcidiocesi cercano di raggiungere ogni angolo di questa regione per portare il loro aiuto materiale e spirituale alle popolazioni locali. Da questo punto di vista l’attenzione all’educazione tramite il sostegno e la costruzione di collegi o scuole è tra le priorità dell’associazione.
Info : tel. 02.2054120526 – emorlin@tin.it – www.amicidigulu.org