Con una prima serata dedicata al Medio Oriente parte il ciclo di incontri pubblici promossi dall'Associazione per i Diritti Umani di Milano
Giovedì 8 ottobre, alle 19, al Centro Asteria di Milano (piazza Carrara 17.1 – ang. via G. da Cermenate 2), la serata “Continuare a parlare di Medioriente: come sta cambiando lo scenario e quali le conseguenze per il resto del mondo: focus Siria” inaugura il ciclo di incontri pubblici “D(i)ritti al centro!”, organizzato dall’Associazione per i Diritti Umani di Milano.
Declinare la guerra in vari modi: guerre militari e geopolitiche, guerre economiche, guerre di lotta per una vita dignitosa. La manifestazione propone una riflessione sulle diverse forme di resistenza in tempi di guerre, di ieri e di oggi, e in diverse aree del mondo. L’intento è quello di ricordare l’importanza dei diritti umani, dei valori di uguaglianza e libertà nel rispetto di sé e degli altri. L’obiettivo è rimettere al centro le nostre risorse, le nostre capacità (e la nostra volontà) per costruire, insieme, un mondo più giusto.
Nella prima serata sarà presentato il documentario Young Syrian Lenses, alla presenza dei registi Ruben Lagattola e Filippo Biagianti e di Monica Macchi, esperta di mondo arabo. «Prima di essere media attivisti, siamo tutti ribelli, il nostro impegno nella rivoluzione si è evoluto nell’informazione»: parla così il reporter Karam Al Halabi, uno dei protagonisti del documentario girato in Siria da Lagattolla fra il 30 aprile e il 9 maggio 2014 e sostenuto da Amnesty International sezione Italia. L’intento del documentario è infatti proprio quello di filmare l’attività dei ragazzi che lavorano nei network di informazione, documentare il loro lavoro di fotografi e di raccontare la realtà siriana con un approccio il più possibile umano. Il progetto Young Syrian Lenses è stato portato avanti e concluso senza nessun budget, in maniera totalmente indipendente e volontaria, e viene ora diffuso in tutta Italia con l’obiettivo di raccontare la storia di questi reporter e di far conoscere in modo chiaro e approfondito la situazione della Siria. Nella serata sarà inoltre inaugurata la mostra fotografica “Volti della Syria” di Salvatore Di Vinti
Ecco il programma degli incontri successivi, come il primo condotti e moderati da Alessandra Montesanto, vicepresidente dell’Associazione per i Diritti Umani.
22 ottobre, ore 19: La Tunisia prima e dopo gli attentati. Scritte e immagini sui muri di Tunisi parlano di un Paese che cambia (presentazione del saggio I muri di Tunisi” alla presenza dell’autrice Luce Lacquaniti e di Monica Macchi).
5 novembre, ore 19: La resistenza attiva di un immigrato in Italia: tra sorrisi e malinconia (documentario Sexy shopping alla presenza dei registi Adam Selo e Antonio Benedetto).
19 novembre, ore 19: Prima guerra mondiale. Gli ideali di allora, la lotta per il bene comune. Cosa è rimasto? (presentazione del romanzo In piedi nella neve alla presenza dell’autrice Nicoletta Bortolotti).
3 dicembre, ore 19: Combattere le mafie, combattere la mentalità del ricatto, del sopruso e della violenza. Combattere per il diritto alla legalità e alla vita (presentazione del romanzo Sola con te in un futuro aprile alla presenza dell’autrice Michela Gargiulo)