Si parte con “Shrek”, per proseguire poi con “Titanic”, “Rapunzel” e “Anastasia”
di Ylenia SPINELLI
Con la popolarità acquisita dalle commedie musicali della gloriosa ditta Garinei&Giovannini, di cui la Compagnia della Rancia di Saverio Marconi è una degli eredi, e con l’importazione di spettacoli di origine anglosassone rivisitati in chiave nostrana, i musical sono diventati parte integrante dell’intrattenimento degli italiani. Anche a Milano, nonostante la crisi, l’offerta, specie per le famiglie, non manca. I personaggi delle fiabe o i beniamini del cinema prendono carne e ossa e salgono sul palcoscenico per emozionare e divertire. Soprattutto al Teatro Nuovo.
È il caso di Shrek, l’orco protagonista della pellicola DreamWorks vincitrice dell’Oscar 2002 come miglior film di animazione, che dal 9 ottobre all’11 novembre prenderà casa al Nuovo di Milano. A inaugurare la stagione sarà infatti Shrek. The Musical, uno spettacolo che, dopo i successi di New York, Londra e Parigi, sbarca finalmente in Italia nella produzione diretta da Ned Grujic e Claudio Insegno. Un family show con orchestra dal vivo che ripropone in modo originale i personaggi della storia di William Steig: oltre al protagonista (Nicolas Tenerani), non mancheranno il fido Ciuchino (Emiliano Geppetti), la principessa Fiona (Alice Mistroni) e il perfido Lord Farquaad (Piero Di Blasio), che coinvolgeranno il pubblico in una storia romantica e divertente.
Sempre al Nuovo, per il centenario della leggenda della nave da crociera più famosa al mondo, dal 27 novembre al 9 dicembre debutta in Italia il musical Titanic. Il racconto di un sogno, con la regia di Federico Bellone. Il protagonista è Danilo Brugia, che ha raggiunto la popolarità con la fiction di Raiuno Rossella e che a teatro dovrà far dimenticare Leonardo Di Caprio, protagonista del’omonimo film del 1997, campione di incassi nella storia del cinema. «La trama è quella del disastro della nave – spiega Brugia -, resa in modo molto più teatrale rispetto al film. Anche il mio personaggio, Francesco Ferrari, pur essendo un umile ragazzo molto simile caratterialmente a quello interpretato da Di Caprio, ha tratti diversi, a partire dal fatto che non è un pittore, ma un assistente mago…». Il musical avrà cambi di scena e costumi di impatto, effetti speciali e numeri di illusionismo, oltre all’indimenticabile motivo Playing love del maestro Ennio Morricone.
Da una fiaba dei fratelli Grimm, portata sul grande schermo dalla Disney, è tratto il musical Rapunzel (dal 4 al 6 gennaio), con la regia di Maurizio Colombi, lo stesso di Peter Pan e Heidi, spettacoli che nelle passate stagioni hanno riscosso tanto successo.
Amore, intrighi, magia e tanta comicità sono invece gli ingredienti che fanno da cornice a un altro cartoon trasformato in musical,Anastasia (dal 29 al 31 marzo), che racconta le avventure della figlia più giovane dello zar, scomparsa nel nulla durante la rivoluzione russa.