Ieri è deceduto don Antonio Colombo, dal 1966 Cappellano Rettore della cappellania di S. Giuseppe presso la Casa di Riposo “Nidasio Galetti” ad Arosio. Nato a Boffalora sopra Ticino (Mi) il 16 agosto 1933 e ordinato sacerdote nel Duomo di Milano il 28 giugno 1956, dal 1956 al 1957 e dal 1960 al 1961 è stato Professore presso il Seminario di Masnago, dal 1957 al 1960 Vice Rettore del Seminario di Venegono, dal 1961 al 1965 Rettore del Collegio di Arcore, dal 1965 al 1966 Parroco di Marcallo. 

Lettera dell’Arcivescovo ai fedeli della parrocchia
Santi Nazaro e Celso di Arosio

Carissimi fedeli, partecipo con viva commozione al vostro cordoglio per la morte di don Antonio Colombo e mi unisco a tutti voi nell’elevare la preghiera cristiana di suffragio. Dopo i primi incarichi in Seminario e dopo la breve esperienza come parroco a Marcallo, don Antonio entrò nella vostra comunità svolgendo il suo ministero presso l’Istituto Galetti con dedizione e amabilità verso le persone ricoverate e le operatrici che lì prestavano servizio, donando sempre un sorriso, una parola di conforto. Non trascurò, fino a che gli fu possibile, la collaborazione in parrocchia e nel decanato dove celebrava le sante Messe venendo in aiuto ai confratelli. Disponibile, preciso, attento alle esigenze di chi incontrava: ecco le caratteristiche di questo sacerdote che ha sempre manifestato la sua gioia per aver risposto positivamente alla chiamata del Signore. Don Antonio accettò con spirito di fede la sua sofferenza ringraziando il Padre per quanto aveva ricevuto nel corso del suo ministero. Scelse espressamente di essere sepolto a Carugo per essere vicino ai sacerdoti che aveva avuto modo di conoscere, quasi a testimoniare ancora un’ultima volta la sua adesione totale alla comunità sacerdotale. Mentre ringraziamo don Antonio per il suo esempio e lo affidiamo all’abbraccio misericordioso del Padre, gli chiediamo di esserci accanto nel quotidiano cammino. Vi benedico con affetto uno ad uno.