Redazione
Per animare il dialogo e il confronto tra persone appartenenti a nazionalità diverse, nel quartiere Lorenteggio-Giambellino è nata la Festa tra i popoli, giunta alla quarta edizione, che si propone come occasione di festa, in cui le diverse comunità di stranieri presenti in zona, possano conoscersi e trovare uno spazio di incontro.
La prossima edizione si svolgerà sabato 17 maggio, presso l’oratorio Murialdo (via Murialdo 9). La giornata è pensata come momento privilegiato, in cui gli abitanti stranieri del quartiere possano rendersi protagonisti attraverso l’organizzazione di attività ricreative (danze, canti popolari, attività sportive e giochi tipici) e della cena. Saranno presenti le comunità di Sri-Lanka, Filippine, Perù, Brasile, Romania, Marocco, Egitto, Mali, Eritrea e molte altre. «Questa occasione di festa e condivisione vuole essere un servizio per l’intero quartiere – precisa don Guglielmo Cestonaro, parroco di San Leonardo Murialdo -. Incontrarsi, conoscersi, fare amicizia è il primo passo per capire che gli altri, anche se hanno tradizioni, usi e costumi diversi dai nostri, non sono poi così diversi come modo di sentire e di amare».
La festa è organizzata dalla parrocchia del Murialdo in collaborazione e con il patrocinio del Consiglio di Zona 6, in collaborazione con le parrocchie del decanato, con il Centro di aggregazione giovanile CD Giambellino, il Centro diurno ricreativo Paspartù della cooperativa Azione solidale, le scuole medie ed elementari della zona e il liceo scientifico statale Marconi. (c.c.)