In Università Cattolica una tavola rotonda con De Bortoli, Mentana, Varetto, Pagnoncelli, coordinati da Aldo Grasso
Quali forme assume l’informazione? A quali bisogni risponde? Quali sono le derive dell’information overload? Perché l’informazione mediale può diventare poco credibile? Sono solo alcuni dei temi che necessitano una risposta e che verranno messi sul tavolo nel corso del convegno “Sommersi dalle news”, promosso da Aldo Grasso e Massimo Scaglioni dell’Università Cattolica.
La mattina si aprirà con il saluto di Luisa Camaiora, preside della facoltà di Scienze linguistiche e letterature straniere. Seguiranno tre interventi su una ricerca internazionale su “L’informazione in una prospettiva comparata” che ha coinvolto 11 Paesi a livello internazionale, coordinati da Marco Lombardi, direttore della Scuola di giornalismo della Cattolica. Si confronteranno Shanto Iyengar della Stanford University sul tema “Disagreement and animosity across party lines. A cross national study”; Gianpietro Mazzoleni dell’Università degli Studi di Milano su “Infotainment politico. Il caso dell’Italia in prospettiva comparata”; Massimo Scaglioni dell’Università Cattolica su “Alla ricerca del servizio pubblico. Nuove tendenze nel consumo di news in Italia”.
Alle 11.15 si aprirà la tavola rotonda “Le voci dell’informazione in Italia. Nuove prospettive e sfide dei telegiornali”, guidata da Aldo Grasso, docente in Università Cattolica e critico televisivo, con Ferruccio De Bortoli (Corriere della sera), Enrico Mentana (Tg La7), Nando Pagnoncelli (Ipsos), Sarah Varetto (Sky tg24).
L’incontro si concluderà con un dibattito e le domande del pubblico.