Ottimi riscontri per il mensile edito dal Pime, che propone ai ragazzi dai 6 agli 11 anni approfondimenti legati ai temi della missione, dell’interculturalità e del dialogo interreligioso

di Giovanni GUZZI

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eVai, il primo mensile che parla di intercultura, mondialità e missione ai più piccoli (ragazzi dai 6 ai 11 anni), ha concluso quest’anno con ottimi riscontri il suo il primo triennio sperimentale di vita. Ragion per cui il Pontificio Istituto Missioni Estere, che ne è l’editore, ha deciso che l’impresa merita una promozione ancor più capillare presso i potenziali interessati: che sono tanti!

In una società sempre più multietnica, infatti, promuovere l’educazione al dialogo interreligioso e interculturale già tra i giovanissimi sta diventando una priorità da perseguire nelle aule scolastiche e fuori. In ciò il Pime ha sempre creduto, costituendo l’Ufficio Educazione Mondialità al quale, dal 2009, è affidata la realizzazione di eVai. Un magazine fatto di attività, informazioni, fumetti, giochi e sfide attraverso cui parlare di altri mondi, di altri modi di pensare e agire (sviluppo sostenibile, cittadinanza responsabile, pace…), dell’altro al nostro fianco e dell’altro che c’è dentro di noi.

«Il titolo stesso eVai – ci dice Alberto Zaniboni, autore delle storie a fumetti – è un invito a partire, a mettersi in cammino, a partecipare attivamente alla costruzione del mondo di domani. Perciò non vogliamo confinare i ragazzi nel ruolo di semplici lettori, ma li invitiamo a diventare protagonisti della rivista, ricca di proposte, suggerimenti, iniziative, a misura di grandi e piccini».

Agli adulti, invece, Zaniboni tiene a far sapere che «ogni numero di eVai è pensato come uno strumento didattico che tratta temi sempre diversi (scoperta dello spirito missionario, custodia del creato, pensiero critico…) e offre spunti di riflessione che insegnanti, catechisti ed educatori potranno approfondire coi ragazzi a scuola e nelle attività parrocchiali». A questo scopo eVai è corredato di una Guide Book che consente di creare lezioni o incontri in grado di “lasciare il segno” perché sempre divertenti e coinvolgenti.

Per comunicare con i ragazzi in tutte le loro lingue e perché essi possano ritrovare anche sul web le rubriche preferite (e trovarne di nuove) eVai ha anche un sito www.evai.org, sul quale sono indicate tutte le modalità di abbonamento.

Info: tel 02.43822325 – evai@pimemilano.com

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