In onda domenica 30 agosto alle ore 8.20 su Raiuno e in replica lunedì 31 alle 19 su Rai Storia
Carità, povertà, coraggio. Sono le parole chiave del Pontificato che hanno spinto papa Francesco a indire il Giubileo straordinario della misericordia.
A 50 anni dal Concilio vaticano II, a 15 anni dal grande giubileo del 2000, qual è la portata spirituale dell’Anno santo che si aprirà l’8 dicembre, a Roma, e nel mondo?
“A 100 giorni dal Giubileo”, lo Speciale di Raiuno – Rai Vaticano, in onda domenica 30 agosto, alle ore 8.20 su Raiuno (replica su Rai Storia, lunedì 31, ore 19) le tematiche, le attese, le speranze che segneranno, come recita la Bolla papale di indizione «un tempo straordinario di grazia e di ritorno all’essenziale».
Lo Speciale è a cura di Massimo Milone, realizzato con Costanza Miriano e Nicola Vicenti, consulenza di Giuseppe Corigliano, montaggio di Pier Luigi Lodi, produttore esecutivo Milvia Licari.
«Le attese per Roma – dice, intervistato nello Speciale, il cardinale Agostino Vallini, Vicario del Papa per la Diocesi di Roma – sono legate al recupero di un’anima. Umana, solidale, fraterna che sappia resistere agli stimoli della corruzione, si impegni con rettitudine per il bene comune, alimenti una vita personale vissuta non in chiave individualistica ma riflettendo su chi siamo, come uomini per natura solidali, facendoci carico di chi ci vive accanto e spesso sta peggio di noi».
Ufficiale il calendario del Giubileo (la Porta Santa in San Pietro si aprirà alle 9.30 dell’8 dicembre) che sarà coordinato, su delega del Papa, da mons. Rino Fisichella, presidente del Pontificio Consiglio per la promozione della nuova evangelizzazione, che, nello Speciale, annuncia, tra l’altro: «A maggio ci sarà una grande veglia di preghiera presieduta da papa Francesco dal titolo emblematico: “Asciugare le lacrime”. Dedicata a tutti coloro che hanno bisogno di consolazione. Il Giubileo della misericordia dovrà infatti anche servire ad aumentare la nostra capacità di essere consolati e di consolare vivendo giorno dopo giorno la presenza di Dio nella nostra vita. E prendendo coscienza che esistono tante forme di povertà che isolano le persone».
Lo Speciale di Rai Vaticano, tra l’altro, propone l’esperienza delle mense itineranti portata avanti a Roma dai volontari delle parrocchie; quella di una casa famiglia per ex detenuti a Napoli dove il lavoro diventa rieducazione e reinserimento; l’accoglienza e la cura ad Assisi, presso l’Istituto Serafico, di giovani affetti da gravi disabilità. Tutte forme di misericordia, “volto di una Chiesa in uscita”. Quella di Papa Francesco.