La figura del Borromeo al centro delle Tre giorni in programma a La Montanina ai Piani Resinelli in diversi turni. Un’esperienza formativa che alterna momenti di silenzio e preghiera ad altri di svago e di gioco: previsto anche un breve corso di formazione sulla liturgia

di Ylenia SPINELLI

Molto più di una vacanza! Come ogni estate, a partire da lunedì 13 giugno fino a sabato 3 settembre, la casa La Montanina, situata a Pian dei Resinelli, nella splendida cornice delle montagne lecchesi, ospiterà la Tre giorni chierichetti e chierichette. Si tratta della proposta Mo.Chi più attesa e partecipata di tutto l’anno, perché i gruppi di chierichetti, dalla IV elementare alla III media, si danno appuntamento ai piedi della Grigna per vivere un’esperienza di formazione, che alterna momenti di silenzio e preghiera a momenti di svago e di gioco. Lenzuola o sacco a pelo, felpa, cappellino, k-way e torcia elettrica per i giochi in notturna non dovranno mancare nello zaino dei chierichetti in trasferta.
Insieme a don Alberto Colombo, direttore del Mo.Chi, durante gli otto turni pensati per i chierichetti e i quattro per le chierichette si alterneranno alcuni seminaristi, i preti novelli e alcune religiose, senza dimenticare gli adolescenti delle superiori che danno la loro disponibilità come animatori. «A scandire le giornate sarà la preghiera – assicura don Alberto – e il lavoro sui Vangeli con il metodo della biro a quattro colori, che i lettori di Fiaccolina conoscono bene; inoltre terremo un breve corso di formazione sulla liturgia. Niente di scolastico, perché anche con l’aiuto di giochi, si impareranno i nomi degli oggetti liturgici e la pratica di alcuni gesti molto importanti durante le celebrazioni».
Se negli anni precedenti a guidare i momenti di riflessione c’erano le figure di don Carlo Gnocchi e san Pietro, quest’anno, nel quarto centenario della canonizzazione, si lavorerà sulla figura di San Carlo, in modo particolare sulla pagina del Vangelo di Matteo che ha per tema le Beatitudini, molto cara al Borromeo.
Tanti sono i motivi per aderire a questa proposta. Don Alberto li sintetizza così: «Per scoprire che il servizio all’altare che i ragazzi fanno in parrocchia è davvero condiviso con tantissimi altri coetanei provenienti da ogni angolo della Diocesi e per crescere insieme, anche spiritualmente, con l’aiuto della preghiera che deve essere al centro della vita di ogni chierichetto». Sicuramente il silenzio e la bellezza del paesaggio favoriranno i momenti di raccoglimento, adorazione e preghiera all’aperto, ma ci sarà spazio anche per i giochi di gruppo e le gite, con la possibilità per i ragazzi di fare nuove amicizie.
L’arrivo alla Montanina è previsto entro le 10 del lunedì o del giovedì (a seconda del turno), mentre la partenza è fissata per le 14 del mercoledì o del sabato, dopo la Messa delle 11.30 e il pranzo a cui sono invitati a partecipare anche i genitori. A ricordo della Tre giorni, a ogni chierichetto verrà regalato il volumetto La vita di san Carlo a fumetti, che raccoglie le otto puntate della biografia del Borromeo illustrate da Bruno Dolif e pubblicate durante l’anno su Fiaccolina.
Iscrizioni (versando una caparra di 10 euro per ogni partecipante): Segretariato per il Seminario (P.za Fontana 2, Milano – tel. 02.8556278), oppure tramite ccp n° 18721217, specificando nella causale “caparra Tre giorni chierichetti” e il nome della parrocchia di provenienza. Segnalare al momento dell’iscrizione eventuali allergie, intolleranze alimentari o problemi personali. Su Fiaccolina di maggio troverete il modulo da compilare e portare alla Tre giorni, firmato dai genitori.

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