I giovani della Diocesi e i catecumeni che riceveranno il Battesimo a Pasqua si ritrovano insieme nella Veglia di preghiera presieduta dall'Arcivescovo
Redazione
Il brano del Vangelo di Luca 9,57-61 “Ti seguirò, Signore” è il tema della Veglia in traditione Symboli, presieduta dal cardinale Tettamanzi, in programma sabato 27 marzo, a partire dalle 20.45, nel Duomo di Milano. Ispirato alla sequela di Gesù, il tema è in sintonia con il Percorso pastorale diocesano di questo Anno pastorale.
La Veglia in traditione Symboli è il momento in cui i giovani della Diocesi e i catecumeni che riceveranno il Battesimo a Pasqua si ritrovano insieme all’Arcivescovo per approfondire e testimoniare il dono della fede.
La Veglia ripropone un rito antico della tradizione cristiana, quando il battesimo veniva conferito in età adulta. Dopo un serio cammino di preparazione, al catecumeno veniva consegnato il Credo: da qui il termine latino Traditio Symboli (“consegna del Credo”). I catecumeni, ricevuto il Simbolo, si impegnavano a impararlo a memoria: tenere a mente il Credo voleva dire renderlo concretamente presente nella propria vita; le parole più che su un pezzo di carta dovevano essere impresse nel cuore.