Il Giovedì santo alle 17.30 l'Arcivescovo celebra in Duomo la messa con il rito della lavanda dei piedi
Redazione
Giovedì 1 aprile, alle 17.30, il cardinale Tettamanzi celebrerà in Duomo la messa in Coena Domini con il tradizionale rito della lavanda dei piedi. Il gesto – che ricorda quello compiuto da Gesù nei confronti degli apostoli – sarà rivolto quest’anno a disoccupati, cassaintegrati e precari, a sottolineare ulteriormente l’attenzione della Chiesa ambrosiana nei confronti di chi attraversa gravi difficoltà a causa della crisi occupazionale.
In ogni chiesa della diocesi, durante la messa in Coena Domini tutto il ricavato della colletta tra i fedeli verrà interamente destinato all’assistenza e alla cura dei sacerdoti anziani e ammalati, attraverso la Fondazione Opera Aiuto Fraterno. Questa istituzione, che vive grazie alla solidarietà dei presbiteri e dei fedeli, ha il compito di assicurare a nome di tutta la diocesi la cura necessaria nei confronti dei preti incardinati nella diocesi di Milano o che comunque hanno prestato servizio nella stessa. Inoltre, gestisce Case del clero o strutture abitative da mettere a disposizione in particolare del clero anziano o ammalato. La Fondazione Opera Aiuto Fraterno ha sede presso la Curia Arcivescovile (piazza Fontana, 2). Info: tel. 02.8556251; fax 02.8556372; oaf@diocesi.milano.it Giovedì 1 aprile, alle 17.30, il cardinale Tettamanzi celebrerà in Duomo la messa in Coena Domini con il tradizionale rito della lavanda dei piedi. Il gesto – che ricorda quello compiuto da Gesù nei confronti degli apostoli – sarà rivolto quest’anno a disoccupati, cassaintegrati e precari, a sottolineare ulteriormente l’attenzione della Chiesa ambrosiana nei confronti di chi attraversa gravi difficoltà a causa della crisi occupazionale.In ogni chiesa della diocesi, durante la messa in Coena Domini tutto il ricavato della colletta tra i fedeli verrà interamente destinato all’assistenza e alla cura dei sacerdoti anziani e ammalati, attraverso la Fondazione Opera Aiuto Fraterno. Questa istituzione, che vive grazie alla solidarietà dei presbiteri e dei fedeli, ha il compito di assicurare a nome di tutta la diocesi la cura necessaria nei confronti dei preti incardinati nella diocesi di Milano o che comunque hanno prestato servizio nella stessa. Inoltre, gestisce Case del clero o strutture abitative da mettere a disposizione in particolare del clero anziano o ammalato. La Fondazione Opera Aiuto Fraterno ha sede presso la Curia Arcivescovile (piazza Fontana, 2). Info: tel. 02.8556251; fax 02.8556372; oaf@diocesi.milano.it