Redazione
Mercoledì 12 maggio tutto il Rinnovamento nello Spirito Santo della Diocesi di Milano si stringerà attorno al suo Cardinale per la messa vigiliare della solennità dell’Ascensione. Nel Duomo di Milano si ritroveranno tutti i membri dei gruppi del Rinnovamento nello Spirito Santo per vivere insieme all’Arcivescovo la Celebrazione Eucaristica che dà inizio alla festa dell’Ascensione al cielo di nostro Signore Gesù Cristo.
Già lo scorso anno il Cardinale aveva voluto convocare il Rinnovamento nello Rpirito in questa solennità, e anche quest’anno questo appuntamento, molto atteso, vedrà accorrere in Duomo i partecipanti a questo movimento ecclesiale.
Il Rinnovamento nello Spirito Santo in Italia è espressione della grande corrente spirituale denominata Rinnovamento Carismatico Cattolico, inaspettatamente esplosa alla chiusura del Concilio Vaticano II, in America. Oggi il Rinnovamento è diffuso in 204 Paesi dei cinque continenti fra 82 milioni di cattolici.
La scelta di denominare l’esperienza italiana Rinnovamento nello Spirito Santo è già degli inizi: il nome Rinnovamento nello Spirito Santo è tratto dalla lettera di San Paolo apostolo a Tito(cf. 3,5), nella quale l’apostolo afferma che siamo salvati mediante un lavacro di rigenerazione e di rinnovamento nello Spirito Santo. La caratteristica inconfondibile dell’espressione adottata è quella di polarizzare l’attenzione sullo Spirito Santo e non solo sui carismi, sul Donatore e non tanto sui doni.
L’esperienza carismatica che contraddistingue il Rinnovamento non ha un fondatore, come tante altre realtà ecclesiali, né un carisma particolare da segnalare alla Chiesa e al mondo, ma vuole contribuire a ridestare la struttura fisiologica dell’esistenza cristiana, che è, per sua natura,un’esistenza “nello Spirito”. Il Rinnovamento nello Spirito è uno strumento ecclesiale per una nuova comunicazione spirituale della fede e ha un suo dinamismo interno, orientato al rinnovamento di tutta la Chiesa, in tutte le sue manifestazioni vitali e in tutte le sue attività.