La gratitudine per i 35 anni di servizio svolto quale Maestro delle cerimonie è stato espresso dalle parole dell'Arcivescovo nel corso di un momento conviviale al termine della celebrazione del Corpus Domini
Redazione
Ieri sera, al termine della celebrazione diocesana del Corpus Domini, un momento conviviale nel cortile dei canonici – alla presenza dell’Arcivescovo, dei suoi vicari e dei responsabili di alcuni uffici di Curia – è valso a esprimere la gratitudine della Chiesa ambrosiana a monsignor Giacomo Mellera nel 35° anniversario del suo servizio quale Maestro delle cerimonie in Duomo.
Una gratitudine racchiusa nelle sentite parole del cardinale Tettamanzi: «35 anni di santo servizio e… non sentirli! Grazie, carissimo don Giacomo, a nome mio e di tutta la Chiesa ambrosiana». A monsignor Mellera l’Arcivescovo ha fatto omaggio di un quadro nel quale, in un collage fotografico, sono racchiuse le immagini più significative del suo ministero, svolto a stretto contatto con tre arcivescovi: Colombo, Martini e Tettamanzi.
Monsignor Mellera è nato a Santa Maria Rezzonico (Como) il 4 novembre 1931. Ordinato sacerdote da monsignor Montini il 28 giugno 1957, oblato vicario di S. Ambrogio per le Vicarie nello stesso anno, nel 1975 è stato nominato Prefetto e maestro delle cerimonie del Capitolo Minore della Basilica Metropolitana. Collaboratore per il cerimoniale e i testi liturgici dell’Ufficio del Culto Divino dal 1979 al 2007, prevosto degli Oblati dei Santi Ambrogio e Carlo dal 1987 al 1993, è stato nominato Cappellano di Sua Santità nel 1988 e vice superiore di S. Ambrogio per le Vicarie nel 2000. Dal 2007 è consulente del Servizio per la Pastorale liturgica. Ieri sera, al termine della celebrazione diocesana del Corpus Domini, un momento conviviale nel cortile dei canonici – alla presenza dell’Arcivescovo, dei suoi vicari e dei responsabili di alcuni uffici di Curia – è valso a esprimere la gratitudine della Chiesa ambrosiana a monsignor Giacomo Mellera nel 35° anniversario del suo servizio quale Maestro delle cerimonie in Duomo.Una gratitudine racchiusa nelle sentite parole del cardinale Tettamanzi: «35 anni di santo servizio e… non sentirli! Grazie, carissimo don Giacomo, a nome mio e di tutta la Chiesa ambrosiana». A monsignor Mellera l’Arcivescovo ha fatto omaggio di un quadro nel quale, in un collage fotografico, sono racchiuse le immagini più significative del suo ministero, svolto a stretto contatto con tre arcivescovi: Colombo, Martini e Tettamanzi.Monsignor Mellera è nato a Santa Maria Rezzonico (Como) il 4 novembre 1931. Ordinato sacerdote da monsignor Montini il 28 giugno 1957, oblato vicario di S. Ambrogio per le Vicarie nello stesso anno, nel 1975 è stato nominato Prefetto e maestro delle cerimonie del Capitolo Minore della Basilica Metropolitana. Collaboratore per il cerimoniale e i testi liturgici dell’Ufficio del Culto Divino dal 1979 al 2007, prevosto degli Oblati dei Santi Ambrogio e Carlo dal 1987 al 1993, è stato nominato Cappellano di Sua Santità nel 1988 e vice superiore di S. Ambrogio per le Vicarie nel 2000. Dal 2007 è consulente del Servizio per la Pastorale liturgica. –