In corso un ciclo di incontri promossi dal Centro per la famiglia "Il Pozzo di Sicar" e dall'oratorio Don Bosco sulla conoscenza delle "nuove tecnologie" nell'ottica del rapporto fra adolescenti e mezzi di comunicazione


Redazione

Martedì 26 gennaio, alle 21, presso il salone parrocchiale dall’oratorio Don Bosco di Paderno Dugnano (via Roma 10), è in programma il secondo incontro del ciclo rivolto a genitori di adolescenti e preadolescenti, ma anche a educatori in genere, sulla conoscenza delle “nuove tecnologie” e delle nuove forme della comunicazione.
L’iniziativa – promossa dal Centro per la famiglia “Il Pozzo di Sicar” e dall’oratorio Don Bosco, con il patrocinio del Comune di Paderno Dugnano – è partita la settimana scorsa con la conferenza tenuta da una psicologa ed è nata dalla consapevolezza che è sempre più importante essere preparati sulla tematica del rapporto fra adolescenti e mezzi di comunicazione, con particolare riferimento ai nuovi media.
«Mentre una volta – spiegano gli organizzatori – gli adulti introducevano i minori e “spiegavano” loro come funziona il mondo, oggi pare proprio che, almeno per quello che riguarda le nuove forme della comunicazione, sia avvenuta un’inversione di ruoli: l’uso di computer, telefonini, i-pod richiedono competenze che facilmente sono più possedute dai ragazzi che non dagli adulti. Questi incontri mirano non tanto a insegnare a usare questi strumenti, ma a conoscerli, a scoprire quali dinamiche relazionali entrano in gioco, quali minacce eventualmente essi rappresentino».
All’incontro di martedì 26, Giuseppe Romano, docente dell’Università Cattolica di Milano, parlerà di “Uno sguardo alle nuove tecnologie: potenzialità e pericoli”. Il ciclo proseguirà martedì 2 febbraio con l’intervento di Giorgio Grandesso, comandante della Polizia locale di Paderno Dugnano, su “Storie dalla rete”; martedì 9 febbraio toccherà invece a don Paolo Brambilla, responsabile della Pastorale giovanile di Paderno e Villaggio Ambrosiano, riflettere su “Indipendenza dei minori e autorevolezza dell’adulto”. Martedì 26 gennaio, alle 21, presso il salone parrocchiale dall’oratorio Don Bosco di Paderno Dugnano (via Roma 10), è in programma il secondo incontro del ciclo rivolto a genitori di adolescenti e preadolescenti, ma anche a educatori in genere, sulla conoscenza delle “nuove tecnologie” e delle nuove forme della comunicazione.L’iniziativa – promossa dal Centro per la famiglia “Il Pozzo di Sicar” e dall’oratorio Don Bosco, con il patrocinio del Comune di Paderno Dugnano – è partita la settimana scorsa con la conferenza tenuta da una psicologa ed è nata dalla consapevolezza che è sempre più importante essere preparati sulla tematica del rapporto fra adolescenti e mezzi di comunicazione, con particolare riferimento ai nuovi media.«Mentre una volta – spiegano gli organizzatori – gli adulti introducevano i minori e “spiegavano” loro come funziona il mondo, oggi pare proprio che, almeno per quello che riguarda le nuove forme della comunicazione, sia avvenuta un’inversione di ruoli: l’uso di computer, telefonini, i-pod richiedono competenze che facilmente sono più possedute dai ragazzi che non dagli adulti. Questi incontri mirano non tanto a insegnare a usare questi strumenti, ma a conoscerli, a scoprire quali dinamiche relazionali entrano in gioco, quali minacce eventualmente essi rappresentino».All’incontro di martedì 26, Giuseppe Romano, docente dell’Università Cattolica di Milano, parlerà di “Uno sguardo alle nuove tecnologie: potenzialità e pericoli”. Il ciclo proseguirà martedì 2 febbraio con l’intervento di Giorgio Grandesso, comandante della Polizia locale di Paderno Dugnano, su “Storie dalla rete”; martedì 9 febbraio toccherà invece a don Paolo Brambilla, responsabile della Pastorale giovanile di Paderno e Villaggio Ambrosiano, riflettere su “Indipendenza dei minori e autorevolezza dell’adulto”.

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