Messa presieduta dall'Arcivescovo alle 10 in Duomo. Invitati tutti i religiosi e le religiose della Diocesi, oltre ai membri degli Istituti secolari e a quanti vivono altre forme di consacrazione
Redazione
Sabato 8 maggio, alle 10, nel Duomo di Milano, il cardinale Tettamanzi presiederà la solenne celebrazione eucaristica dei giubilei di vita consacrata. A questo appuntamento diocesano che ogni anno arricchisce il tempo pasquale sono invitati tutti i Religiosi e le Religiose della Diocesi, ma anche i membri degli Istituti secolari e quanti vivono altre forme di vita consacrata.
In particolare sono circa 300 le Religiose di tutte le congregazioni che festeggiano gli anniversari (25°, 50°, 60° e oltre). Quattro di esse hanno raggiunto addirittura il traguardo del 75° anno di vita consacrata, una ha 100 anni: è suor Alfreda Perotti delle Suore Missionarie degli Apostoli di via Accademia 15 a Milano; nella stessa comunità si festeggia anche un altro 75°, quello di suor Maria Natalina Colombo. Sempre a Milano, tra le Figlie della Carità (Canossiane) di via della Chiusa 9, si ricorda il 75° di madre Angelina Vimercati, 93 anni e ancora attiva, infatti fa la custode all’ingresso e cura il guardaroba della comunità religiosa; raggiungerà il Duomo sabato prossimo insieme alle sue consorelle. Ha annunciato la sua presenza pure madre Antonia Rocca, Canossiana di 95 anni residente nella casa di riposo di Seregno, che sarà accompagnata da un’assistente.
Naturalmente non tutte le Religiose che festeggiano un Giubileo saranno presenti in Duomo, perché ammalate o anziane, ma comunque tutte hanno ricevuto l’invito personale ed è sicuro che il messaggio dell’Arcivescovo giungerà loro attraverso le consorelle. Sabato 8 maggio, alle 10, nel Duomo di Milano, il cardinale Tettamanzi presiederà la solenne celebrazione eucaristica dei giubilei di vita consacrata. A questo appuntamento diocesano che ogni anno arricchisce il tempo pasquale sono invitati tutti i Religiosi e le Religiose della Diocesi, ma anche i membri degli Istituti secolari e quanti vivono altre forme di vita consacrata.In particolare sono circa 300 le Religiose di tutte le congregazioni che festeggiano gli anniversari (25°, 50°, 60° e oltre). Quattro di esse hanno raggiunto addirittura il traguardo del 75° anno di vita consacrata, una ha 100 anni: è suor Alfreda Perotti delle Suore Missionarie degli Apostoli di via Accademia 15 a Milano; nella stessa comunità si festeggia anche un altro 75°, quello di suor Maria Natalina Colombo. Sempre a Milano, tra le Figlie della Carità (Canossiane) di via della Chiusa 9, si ricorda il 75° di madre Angelina Vimercati, 93 anni e ancora attiva, infatti fa la custode all’ingresso e cura il guardaroba della comunità religiosa; raggiungerà il Duomo sabato prossimo insieme alle sue consorelle. Ha annunciato la sua presenza pure madre Antonia Rocca, Canossiana di 95 anni residente nella casa di riposo di Seregno, che sarà accompagnata da un’assistente.Naturalmente non tutte le Religiose che festeggiano un Giubileo saranno presenti in Duomo, perché ammalate o anziane, ma comunque tutte hanno ricevuto l’invito personale ed è sicuro che il messaggio dell’Arcivescovo giungerà loro attraverso le consorelle.