Nella località varesina prende avvio il ciclo di celebrazioni che poi proseguirà lungo la Quaresima in tutte le zone pastorali

Redazione

Venerdì 26 febbraio, alle 20.45 a Morazzone (Va), il cardinale Dionigi Tettamanzi presiederà la prima Via Crucis della Quaresima 2010. Quella di Morazzone è valida per per la Zona pastorale II; successivamente ne seguiranno altre sei nelle altre Zone pastorali della Diocesi ambrosiana, sempre alle 20.45 e sempre presiedute dall’Arcivescovo.
“Il sacerdozio di Gesù” è il titolo della Via Crucis, collocata nel contesto di questo Anno Sacerdotale. La celebrazione di Morazzone verrà introdotta dal Vicario episcopale di Zona, monsignor Luigi Stucchi. Il cammino si snoderà lungo il percorso stabilito con soste nelle sette stazioni che invitano alla contemplazione della passione di Gesù: dall’alleanza del Cenacolo alla consegna di Giuda, dalla preghiera del Getsèmani al processo davanti al Sinedrio, dalle torture dei soldati alla compassione verso le donne e alla morte in croce. In ogni stazione, alla proclamazione del Vangelo seguiranno momenti di silenzio, meditazioni, invocazioni e canti processionali. Venerdì 26 febbraio, alle 20.45 a Morazzone (Va), il cardinale Dionigi Tettamanzi presiederà la prima Via Crucis della Quaresima 2010. Quella di Morazzone è valida per per la Zona pastorale II; successivamente ne seguiranno altre sei nelle altre Zone pastorali della Diocesi ambrosiana, sempre alle 20.45 e sempre presiedute dall’Arcivescovo.“Il sacerdozio di Gesù” è il titolo della Via Crucis, collocata nel contesto di questo Anno Sacerdotale. La celebrazione di Morazzone verrà introdotta dal Vicario episcopale di Zona, monsignor Luigi Stucchi. Il cammino si snoderà lungo il percorso stabilito con soste nelle sette stazioni che invitano alla contemplazione della passione di Gesù: dall’alleanza del Cenacolo alla consegna di Giuda, dalla preghiera del Getsèmani al processo davanti al Sinedrio, dalle torture dei soldati alla compassione verso le donne e alla morte in croce. In ogni stazione, alla proclamazione del Vangelo seguiranno momenti di silenzio, meditazioni, invocazioni e canti processionali. Il sussidio I fedeli potranno seguire i testi e le preghiere della Via Crucis attraverso un sussidio pubblicato dalla Diocesi, che si intitola Il Sacerdozio di Gesù: Via Crucis (Centro Ambrosiano, pagine 48, euro 2.50). La copertina e le immagini nelle pagine interne, che formano un percorso artistico che si affianca al percorso celebrativo, riprendono le opere realizzate e donate dal maestro Guido Villa di Brusaschetto di Camino (Al). Altre opere a soggetto sacro dell’artista piemontese sono collocate nel Santuario di N.S. di Fatima a Fornace Crocicchio (Vercelli) e sono state esposte nella chiesa di San Bernardino a Vercelli. Gli fanno onore i quadri dipinti in Kenya per la chiesa della Missione di South Horr e soprattutto il ciclo dedicato all’Esodo per la Cattedrale di Isiolo (Kenya), sua è anche la grande Resurrezione sulla facciata. Le prossime celebrazioni – 5 marzo, h 20.45: Inverigo (Zona pastorale V)10 marzo, h 20.45: Canzo (Zona pastorale III)12 marzo, h 20.45: Peschiera Borromeo (Zona pastorale VI)17 marzo, h 20.45: S. Maria Annunciata in Chiesa Rossa a Milano (Zona pastorale I)19 marzo, h 20.45: Cologno Monzese (Zona pastorale VII)26 marzo, h 20.45: Vanzago (Zona pastorale IV).