Questo il tema della tradizionale sessione formativa che le Acli lombarde organizzano alla Casa Alpina di Motta di Campodolcino, ai piedi del Santuario di Nostra Signora d'Europa
Redazione
Anche quest’anno (dal 25 luglio al 1° agosto) le Acli lombarde promuovono una sessione formativa sul tema “Giustizia e pace, ambiente e sviluppo: le sfide dell’Europa”. Tutt’altro che casuale la sede prescelta, la Casa Alpina di Motta di Campodolcino, posta ai piedi del Santuario di Nostra Signora d’Europa: un luogo simbolico che, nel corso degli anni, ha visto svolgersi incontri, convegni e seminari, ospitando personalità in rappresentanza di diversi Paesi del nostro continente. Incontri culturali, ma anche ecumenici e interreligiosi, crocevia di un dialogo che mai può interrompersi, nella comune ricerca della verità e del bene comune.
Il filo rosso che unisce il programma di quest’anno richiama le sfide cui l’Europa è chiamata a far fronte, specie in un periodo di obiettiva crisi come è quello attuale. Evidenti le ricadute per quanto riguarda l’analisi economica: stiamo progettando nuovi modelli di sviluppo, oppure fingiamo di credere che il tempo, passando, risolva da solo i problemi? Sarebbe però ingenuo voler affrontare le grandi domande sull’economia e la finanza senza contestualmente porre l’accento sulle coordinate sociali, antropologiche e non da ultimo religiose che sono alla base del convivere: anche questo è un modo per ridiscutere il modello di Europa che avevano in mente i padri fondatori e che deve essere ripensato alla luce dei grandi sommovimenti – si pensi in particolare ai flussi migratori – attualmente in atto. All’orizzonte si prefigurano grandi cambiamenti, ognuno deve avvertire la responsabilità di non farsi trovare impreparato.
Info e iscrizioni: tel. 02.86995618 – segreteria@aclilombardia.it – www.aclilombardia.it Anche quest’anno (dal 25 luglio al 1° agosto) le Acli lombarde promuovono una sessione formativa sul tema “Giustizia e pace, ambiente e sviluppo: le sfide dell’Europa”. Tutt’altro che casuale la sede prescelta, la Casa Alpina di Motta di Campodolcino, posta ai piedi del Santuario di Nostra Signora d’Europa: un luogo simbolico che, nel corso degli anni, ha visto svolgersi incontri, convegni e seminari, ospitando personalità in rappresentanza di diversi Paesi del nostro continente. Incontri culturali, ma anche ecumenici e interreligiosi, crocevia di un dialogo che mai può interrompersi, nella comune ricerca della verità e del bene comune.Il filo rosso che unisce il programma di quest’anno richiama le sfide cui l’Europa è chiamata a far fronte, specie in un periodo di obiettiva crisi come è quello attuale. Evidenti le ricadute per quanto riguarda l’analisi economica: stiamo progettando nuovi modelli di sviluppo, oppure fingiamo di credere che il tempo, passando, risolva da solo i problemi? Sarebbe però ingenuo voler affrontare le grandi domande sull’economia e la finanza senza contestualmente porre l’accento sulle coordinate sociali, antropologiche e non da ultimo religiose che sono alla base del convivere: anche questo è un modo per ridiscutere il modello di Europa che avevano in mente i padri fondatori e che deve essere ripensato alla luce dei grandi sommovimenti – si pensi in particolare ai flussi migratori – attualmente in atto. All’orizzonte si prefigurano grandi cambiamenti, ognuno deve avvertire la responsabilità di non farsi trovare impreparato.Info e iscrizioni: tel. 02.86995618 – segreteria@aclilombardia.it – www.aclilombardia.it – – Il programma (https://www.chiesadimilano.it/or/ADMI/pagine/00_PORTALE/2010/depliant_MOTTA_2010.pdf) – Scheda di partecipazione (https://www.chiesadimilano.it/or/ADMI/pagine/00_PORTALE/2010/scheda_partecipazione_motta.doc)
