Attraverso il progetto "Luoghi e sensi dell'arte", promosso dal Movimento di volontariato italiano, saranno realizzate attività artistiche per favorire lo scambio tra i cittadini di Cesano Boscone e�gli ospiti della Fondazione. L'iniziativa sarà presentata�martedì 27 ottobre alle 11.


Redazione

Si terrà martedi’ 27 ottobre 2009 alle 11, presso la sala Cornaggia dell’Istituto Sacra Famiglia di Cesano Boscone (p.zza mons. Moneta, 1), la presentazione del progetto “Luoghi e sensi dell’arte” . L’idea nasce dal Mo.V.I. (Movimento di volontariato italiano) e coinvolge in partnership l’Istituto Sacra Famiglia, il comune di Cesano Boscone e le associazioni di volontariato Gupih (Genitori Uniti per l’Integrazione Handicappati) e Veronica Sacchi (che promuove il volontariato giovanile).
L’idea è ambiziosa e al tempo stesso entusiasmante: utilizzare l’espressione artistica, nelle sue diverse forme, per un percorso culturale condiviso tra una parte della popolazione disabile presente all’interno dell’istituto Sacra Famiglia e il territorio di Cesano Boscone. Con questo progetto, quindi, si vogliono realizzare attività fuori e dentro la Fondazione per attivare un maggiore scambio fra cittadini e popolazione dei disabili e un maggior reciproco senso di appartenenza.
Che cosa si farà in concreto? Si realizzeranno spettacoli di clown terapia ma anche un laboratorio teatrale, che vedrà la partecipazione, nello stesso momento, di persone disabili ospiti dell’Istituto e persone normodotate provenienti dal territorio. Il laboratorio si svolgerà e sarà condotto da musico terapisti e teatro terapisti dell’Associazione “AltroSuono” di Milano.
Ma non è finita qui: saranno organizzati proiezioni e concerti che permetteranno di condividere momenti creativi e culturali insieme alla cittadinanza. A conclusione del progetto verrà presentato lo spettacolo teatrale, risultato del laboratorio realizzato da normodotati e disabili, cui saranno invitati tutti gli abitanti della zona.
Prendendo le mosse da una tradizione consolidata di collaborazione sui temi della disabilità e del volontariato sul territorio di Cesano Boscone, il Mo.V.I. e la Fondazione Sacra Famiglia vogliono suscitare una maggiore comprensione e un maggiore senso di responsabilità dei cittadini rispetto alla popolazione di disabili, affinché riescano a sentirsi non solo ospiti graditi ma attori della vita del territorio di Cesano. Questa iniziativa è in coerenza con un più ampio progetto culturale della Fondazione dal titolo “Affrettati piano. Il tempo dell’arte incontra il tempo del cuore” ed inanziato con il “Bando Volontariato 2008”.
Per maggiori informazioni: Stefania Culurgioni (cell. 340.48.33.431; tel. 02.45.67.77.53; Comunicazione@sacrafamiglia.org). Si terrà martedi’ 27 ottobre 2009 alle 11, presso la sala Cornaggia dell’Istituto Sacra Famiglia di Cesano Boscone (p.zza mons. Moneta, 1), la presentazione del progetto “Luoghi e sensi dell’arte” . L’idea nasce dal Mo.V.I. (Movimento di volontariato italiano) e coinvolge in partnership l’Istituto Sacra Famiglia, il comune di Cesano Boscone e le associazioni di volontariato Gupih (Genitori Uniti per l’Integrazione Handicappati) e Veronica Sacchi (che promuove il volontariato giovanile).L’idea è ambiziosa e al tempo stesso entusiasmante: utilizzare l’espressione artistica, nelle sue diverse forme, per un percorso culturale condiviso tra una parte della popolazione disabile presente all’interno dell’istituto Sacra Famiglia e il territorio di Cesano Boscone. Con questo progetto, quindi, si vogliono realizzare attività fuori e dentro la Fondazione per attivare un maggiore scambio fra cittadini e popolazione dei disabili e un maggior reciproco senso di appartenenza.Che cosa si farà in concreto? Si realizzeranno spettacoli di clown terapia ma anche un laboratorio teatrale, che vedrà la partecipazione, nello stesso momento, di persone disabili ospiti dell’Istituto e persone normodotate provenienti dal territorio. Il laboratorio si svolgerà e sarà condotto da musico terapisti e teatro terapisti dell’Associazione “AltroSuono” di Milano.Ma non è finita qui: saranno organizzati proiezioni e concerti che permetteranno di condividere momenti creativi e culturali insieme alla cittadinanza. A conclusione del progetto verrà presentato lo spettacolo teatrale, risultato del laboratorio realizzato da normodotati e disabili, cui saranno invitati tutti gli abitanti della zona.Prendendo le mosse da una tradizione consolidata di collaborazione sui temi della disabilità e del volontariato sul territorio di Cesano Boscone, il Mo.V.I. e la Fondazione Sacra Famiglia vogliono suscitare una maggiore comprensione e un maggiore senso di responsabilità dei cittadini rispetto alla popolazione di disabili, affinché riescano a sentirsi non solo ospiti graditi ma attori della vita del territorio di Cesano. Questa iniziativa è in coerenza con un più ampio progetto culturale della Fondazione dal titolo “Affrettati piano. Il tempo dell’arte incontra il tempo del cuore” ed inanziato con il “Bando Volontariato 2008”.Per maggiori informazioni: Stefania Culurgioni (cell. 340.48.33.431; tel. 02.45.67.77.53; Comunicazione@sacrafamiglia.org).

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