Nella Comunità pastorale intitolata al Cuore Immacolato di Maria dal 18 al 21 maggio
La Comunità pastorale Cuore Immacolato di Maria di Inveruno e Furato si prepara a vivere giorni di grazia: dal 18 al 21 maggio accoglieremo tra noi il Reliquiario della Madonna delle Lacrime di Siracusa (vedi qui la locandina con il programma). Un altro segno della vicinanza di Maria al nostro cammino che da poche settimane è posto sotto la protezione del Suo Cuore Immacolato.
Che significato ha questo momento e la presenza di questo segno tra noi? «Maria partecipa, insieme al Figlio Suo, al travaglio e al dolore del mondo. Ella “sta” ai piedi delle nostre croci e ci accompagna nel cammino. E, soprattutto, attraverso il pianto di Madre presenta a Dio la nostra vita: sono lacrime di gioia, quando costruiamo il bene, sogniamo la santità e portiamo avanti con frutto i nostri progetti; lacrime di attesa, quando viviamo sul confine tra il bene e il male, sospesi nel dubbio tra il giorno e la notte; lacrime di dolore, quando siamo segnati dal peso dell’oppressione, della stanchezza, dello smarrimento o della malattia, e soprattutto del peccato» (cardinale Beniamino Stella).
Scrive il nostro Arcivescovo nella sua proposta pastorale: «La forma semplice della ripetizione permette di pregare facilmente insieme: […] «Prega per noi! Prega per noi!». E Maria non abbandona nessuno».
A Maria presentiamo le nostre esistenze nella consapevolezza di non essere soli nel cammino della vita, Lei, la Madre ci accompagna, ci indica Gesù e ci invita ad ascoltare le sue parole: con Lei giungeremo al compimento della vocazione a cui Dio ci chiama.