Martedì 2 maggio in Santa Maria delle Grazie al Naviglio. Si pregherà anche per le vocazioni

rosary

Durante il mese di maggio “il popolo di Dio esprime con particolare intensità il suo amore e la sua devozione alla Vergine Maria. È tradizione, in questo mese, pregare il Rosario a casa, in famiglia […] Contemplare insieme il volto di Cristo con il cuore di Maria, nostra Madre, ci renderà ancora più uniti come famiglia spirituale e ci aiuterà a superare questa prova. Io pregherò per voi, specialmente per i più sofferenti, e voi, per favore, pregate per me. Vi ringrazio e di cuore vi benedico”.
(Papa Francesco, Lettera a tutti i fedeli per il mese di maggio 2020)

Queste parole, indirizzate da Papa Francesco a tutti i fedeli nell’anno della pandemia, conservano la loro validità e profondità in questo periodo purtroppo segnato dalla guerra in Europa e in tante altre parti del mondo.

Ecco perché all’inizio del mese mariano i giovani della città di Milano e gli universitari sono inviatati a partecipare alla recita del rosario: un’occasione per riflettere sulla figura di Maria, Madre di tutti noi, una donna che ha portato Gesù per donarlo al mondo. Questo il compito della Chiesa, il compito di ogni battezzato.

Reciteremo il rosario comunitariamente, trovandoci martedì 2 maggio alle 20.45 presso la chiesa di S. Maria delle Grazie al Naviglio in Milano: insieme pregheremo Maria, chiedendole di intercedere per l’umanità intera, in particolare per quanti stanno attraversando un periodo di difficoltà e di sofferenza, per la Chiesa e le vocazioni e per il dono della pace. Ci sarà anche una testimonianza vocazionale.

 

 

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