Inviato di guerra per il Tg3, racconta il conflitto da una posizione insolita: dal 2019 non può più entrare in Ucraina e quindi, da Mosca, ragiona e scrive in queste pagine sul conflitto

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Immagine tratta dal profilo Facebook di Nico Piro

Lunedì 27 marzo alle 21 all’Oratorio San Biagio di Monza, Nico Piro, giornalista del Tg3 e inviato di guerra, presenterà il suo libro «Maledetti Pacifisti», dialogando con il giornalista e scrittore Laurenzo Ticca. La serata si inserisce nel ciclo di incontri “Beati i Costruttori di Pace” ideato da Caritas Monza

Maledetti Pacifisti
“Non sono un medico, non sono un politico, sono un giornalista. Desidero provare a raccontare la guerra per quello che è: … sangue, morte e dolore”.
In questo libro, Nico Piro, inviato di guerra per il Tg3, racconta il conflitto da una posizione per lui insolita: dal 2019 non può più entrare in Ucraina e quindi, da Mosca, ragiona e scrive in queste pagine, con penna affilata, sulla vendita del “prodotto guerra” da parte dei politici e del loro apparato mediatico, disperatamente impegnati a piazzare il conflitto a un’opinione pubblica che non ne vuole sapere nulla ed è schierata – lo dicono i sondaggi – con la pace.

Di fronte alla violenza verbale degli opinionisti con l’elmetto, al sorgere di un pensiero unico bellicista, lo scopo di questo pamphlet è smontare la narrazione delle guerre che ci stanno spacciando come male necessario dall’alto valore morale.

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