In occasione dell’ultimo incontro di una serie intitolata “Il mio corpo, la mia casa”, incentrato sulla corporeità e l’affettività
Non vogliono che sia un argomento tabù. Per questo i giovani dell’Azione cattolica ambrosiana parlano della morte. Lo faranno mercoledì 17 maggio nell’ultimo incontro di una serie intitolata “Il mio corpo, la mia casa”, incentrato sulla corporeità e l’affettività. “Let’s talk about death” è il titolo dell’iniziativa, in programma nella sala conferenze di San Giorgio al Palazzo (via Torino) con questo format: aperitivo a partire dalle 19, incontro dalle 20, e chiusura per le 22.15.
«Lo scopo che ci siamo preposti è quello di approfondire il tema della morte in alcune delle sue sfaccettature: religioni e culture, dignità della morte e della vita, accompagnamento alla morte, la morte nella fede cristiana», spiega Sara Brambilla, 27 anni, medico, responsabile diocesana dei Giovani di Ac (dai 20 ai 30 anni).
«Vorremmo cercare di discuterne in modo aperto, profondo e senza i tabù che spesso ruotano intorno a questo argomento, avendo bene in mente che l’amore, come Gesù ci ha insegnato, è più forte della morte». L’iniziativa è aperta a tutti.
Per informazioni: giovani@azionecattolicamilano.it.