Con l’Orchestra Mozart di Bologna in memoria di Antonio, Carlangela ed Erika Ratti
Lunedì 6 febbraio, nella prestigiosa cornice della chiesa di San Marco a Milano, l’Orchestra Mozart si esibirà in un concerto diretto dal giovane venezuelano Diego Matheuz, affermatosi fra i migliori talenti delle nuove generazioni. Reduce dal successo del Concerto di Capodanno al Teatro La Fenice, Matheuz torna con la sua Orchestra Mozart, di cui è direttore ospite principale, affiancato dal cornista Alessio Allegrini, virtuoso di calibro internazionale.
In programma, l’Adagio per archi di Samuel Barber e il Concerto per corno e orchestra n. 2 in Mi bemolle maggiore K 417 di Wolfgang Amadeus Mozart, interpretato da Alessio Allegrini; il suo recente disco dedicato proprio ai Concerti per corno di Mozart ha avuto eccezionali riscontri di critica in tutta Europa. La serata si concluderà con la Sinfonia n. 5 in Si bemolle maggiore D 485 di Franz Schubert.
Il concerto (a ingresso libero) è sostenuto dalla famiglia Ratti in ricordo di Antonio Ratti – fondatore del gruppo Ratti e della Fondazione che porta il suo stesso nome – della moglie Carlangela e della figlia Erika. «Con questa iniziativa – afferma Annie Ratti, presidente della Fondazione Antonio Ratti – abbiamo voluto offrire agli appassionati di musica classica un’occasione per apprezzare il giovane maestro venezuelano Diego Matheuz, in linea con le attività della nostra Fondazione volte a scoprire e valorizzare giovani promesse in campo artistico. Infatti, oltre a solisti e prime parti di prestigiose orchestre anche internazionali come i Berliner e i Wiener Philharmoniker, nell’Orchestra Mozart sono chiamati ad esprimersi giovani musicisti provenienti da tutta l’Europa, oltre che dal Venezuela e da altri Paesi».