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La presenza in terra di Venezuela di Elisabetta, Eugenio, Teresa e Sara

All’inizio del percorso quaresimale Elisabetta ed Eugenio scrivono per ringraziare tutti coloro che in mille modi diversi hanno dimostrato verso di loro affetto ed amicizia. Informano sulle attività che stanno svolgendo, condividono la gioia per la nascita della piccola Sara e insieme trasmettono la grande preoccupazione vissuta per l’incendio che ha bruciato parte della loro casa. >> Contatti

Gennaio 2011 Notizie della Chiesa in Cina

Nuovi Cristiani fioriscono a Natale Natale in Cina rappresenta un’ottima opportunità per evangelizzare. Molti non credenti si recano nelle chiese per curiosità o perchè invitati da amici cattolici. Nella diocesi di Jinxian il vescovo Feng Xinmao ha accolto con gioia 130 nuovi cristiani adulti, battezzati nel giorno di Natale dopo quasi un anno di preparazione. Normalmente il vescovo celebra il Natale nella cattedrale, ma il parroco di Mucus gli ha chiesto di spostarsi nella sua parrocchia, distante più di 100 chilometro, per amministrare il battesimo a 60 nuovi convertiti adulti. Nella nostra cattedrale ci sono stati 35 battesimi. Natale, dice il vescovo, è il momento migliore per attirare i non cristiani alla chiesa. Nella parrocchia di Mucus, un villaggio con 500 cattolici, la processione è stata una buona opportunità per attrarre l’attenzione dei non credenti. La gioia dei cattolici, la santa croce seguita dalla banda musicale e dai danzatori, i fuochi artificiali hanno coinvolto nella cerimonia molte persone. Dopo tanti anni di difficoltà e dopo che molti dei valori morali e tradizionali erano stati dimenticati, molte persone ritornano alla chiesa per cercare di riempire un vuoto spirituale. Il vescovo ha sottolineato che “la messe è molta e gli operai sono pochi, ma ogni cattolico è un missionario e quindi tutti dobbiamo andare a predicare la buona novella di Gesù alle popolazioni vicine che ancora non lo conoscono”. Un aiuto alle vittime dell’Aids Suor Huang Shuling della congregazione del Santo Spirito Paraclito di Handan con altre due suore della congregazione Patroness of the soul of Purgatory, suor Fang e suor Zhao, sono arrivate tre mesi fa dal centro di prevenzione Aids. Hanno iniziato a visitare più di 30 famiglie con malati di Aids. La collaborazione consiste nel fornire borse di studio a 20 bambini nelle cui famiglie ci sono malati di Aids. Persecuzione e controllo continuano Negli ultimi mesi la persecuzione e il controllo governativo specialmente nei confronti delle comunità cattoliche clandestine e di credenti di altre religioni sono stati particolarmente severi. Merita menzionare l’arresto del vescovo Wu della diocesi di Zhuozhi che era stato ordinato senza il permesso del governo e che è stato tenuto in isolamento per 5 giorni. É stato rilasciato dopo aver sottoscritto una dichiarazione dove riconosceva l’illegalità del suo lavoro pastorale e dopo aver promesso di non indossare più la mitra e le vesti vescovili. Secondo alcune fonti il vescovo è stato portato in ospedale a causa dei maltrattamenti subiti durante la segregazione. In altri incidenti due sacerdoti della diocesi di Wenzhou sono stati arrestati dopo il ritorno dall’Europa e così anche altri 9 sacerdoti della diocesi di Hebei. Per tutti non si conoscono i motivi dell’arresto. A Zhejiang sei protestanti clandestini sono stati imprigionati per aver resistito alla polizia che voleva demolire la chiesa. Il pastore protestante Zhang Zaiqing è stato condannato a due anni di prigione e una pesante multa per avere stampato la Bibbia. Tre capi religiosi protestanti sono stati arrestati per aver organizzato un’assemblea illegale. Un monaco tibetano è stato condannato a 12 anni di carcere.

Auguri dal Perù É NATO GESÚ! É NATA LA VITA!

Padre Fernando Madaschi, comboniano, vive nella città di Canya, che si trova a 3.340 metri di altezza nel dipartimento di Huánuco.Ogni giorno percorre da 10 a 20 chilometri per visitare le piccole comunità della zona. E le persone che incontra sono la dimostrazione che ogni giorno é Natale, che Gesù é già venuto e che ci é vicino nei più deboli e disprezzati e che il Regno di Dio è già in mezzo a noi. Solo si deve cercare e contemplare scoprendo la Sua presenza fatta umanità in questi volti che ci chiedono di alzare la voce contro quelli che causano tanta miseria, di abbandonare uno stile di vita pieno di cose, ma assente di vita, perché anche loro possano semplicemente vivere con dignità. Contatti: per chi vuole scrivere a padre Fernando Madaschi mccj Misioneros Combonianos Casilla 185 � Huánuco (Perù) e mail: elperuano14@yahoo.it

Albania, febbraio 2008 Informazioni dalla Missione Dajani di Blinisht

Tante le novità: alla biblioteca di Lezhe è stato presentato il nuovo Calendario 2008, proposto dai Ragazzi Ambasciatori di Pace. Continua la "peregrinatio" della Madonna: la statua è stata accolta non solo nei nostri sei villaggi, ma anche in quelli circostanti. "Qui c'è qualcuno che ascolta" è il titolo del progetto che intendiamo mettere in atto a partire dal mese di aprile. Il "campo di lavoro" è quello della realtà giovanile albanese. La Missione ha proposto agli agricoltori dei villaggi della vecchia strada degli Italiani (da Kallmet ad Hajmel) un percorso formativo per trasmettere nuove tecniche di produzione e una nuova politica per l'agricoltura...

Novità da Mocodoene (Mozambico)

Il lavoro in questo ultimo periodo è stato molto intenso e le cose accadute sono tante. Padre Marietti ci racconta in breve le novità che hanno interessato la sua comunità: l'avvio del nuovo anno scolastico, l'arrivo del container, l'inizio dell'anno pastorale, l'ordinazione sacerdotale del diacono Jorge Maluzane Malate, tirocinante presso la sua missione.

Riflessioni e ricordi di un giovane erbese di ritorno dal Brasile

«Più volte ho tentato, senza mai riuscirci di mettere per iscritto l'esperienza che ho vissuto in Brasile. Sono partito con il desiderio di allargare lo sguardo sulla Chiesa, di incontrare fratelli e sorelle tanto lontani nello spazio». Inizia così il racconto-testimonianza di Giuseppe Costanzo, giovane erbese che quest'estate ha vissuto un periodo di missione in Brasile insieme ad altri giovani volontari del Pime.