La Germania dovrà risarcire i familiari delle vittime della strage consumatasi il 29 giugno 1944 a Civitella (Arezzo) sull' appennino tosco-emiliano. Lo ha stabilito nei giorni scorsi la Cassazione respingendo il ricorso con il quale la Germania contestava di poter essere chiamata a risarcire danni a suo avviso già "coperti" dal trattato del 1947 e dagli accordi di Bonn del 1961. A questo riguardo pubblichiamo un commento di Claudio Sommaruga, ricercatore storico ed ex internato militare nei lager nazisti.