Sant'Arnolfo, vescovo di Metz (sec. VII)
Nato nel 582 da nobile famiglia, Arnolfo entrò giovanissimo al servizio del re Teodoberto. Nel 614 fu eletto vescovo di Metz, benché laico, ma restò consigliere della corte e mantenne le sue funzioni di istitutore del re Dagoberto. Fu vescovo di grandi qualità, apprezzato dai fedeli per la sua sapienza di maestro e la sua prudenza di pastore: ma non concluse da vescovo la sua vita. Nel 627 infatti abbandonò Metz e si ritirò nel monastero fondato da Romarico, già conte palatino, con il quale Arnolfo era legato da amicizia, e vi morì nel 640-41. I suoi resti furono trasportati a Metz, nella basilica che porta oggi il suo nome. Paul Schneider (1897-1939) – Pastore luterano e martire Il 18 luglio 1939 il Pastore luterano Paul Schneider, membro attivo della Chiesa confessante, internato per la sua opposizione al nazismo nel campo di concentramento di Buchenwald, muore dopo quattordici mesi di sevizie e umiliazioni in cella di isolamento. Alla notizia della sua esecuzione Dietrich Bonhoeffer romperà gli indugi e tornerà in Germania per seguirlo pochi anni più tardi nel cammino verso il martirio (dal Santorale di Bose).