S.GIUSEPPE, sposo della B.V.Maria 2Sam.7,4-5a.12-14a.16;Sal.88;Rm.4,13.16-18.22;Mt.1,16.18-21.24 opp.Lc.2,41-51a Apparve in sogno un angelo del Signore a Giuseppe e gli disse:”Giuseppe, figlio di Davide, non temere di prendere con te Maria, tua sposa. Il bambino che è generato in lei viene dallo Spirito Santo; tu lo chiamerai Gesù”. Destatosi dal sonno, fece come gli aveva ordinato l’angelo. (Mt.1,20-21a.24a). Matteo inizia il Vangelo presentandoci gli antenati di Gesù, da Abramo sino a Giuseppe; un lungo elenco di nomi, patriarchi, re e donne straniere perché Gesù, vero Dio e vero uomo, si è incarnato in una storia più grande della sua. L’ultimo anello è Giuseppe, uomo giusto, che opera in silenzio, i Vangeli non riportano sue parole; scelto da Dio per essere lo sposo della Madre del suo Figlio Unigenito, e assicurargli una famiglia. Per far conoscere questo progetto viene mandato in sogno a Giuseppe un angelo, che gli chiede di stare accanto a Maria e al bambino che sta per nascere, frutto non di opera umana, ma divina, di riconoscerlo come suo dandogli il nome di Gesù, il Salvatore. Senza altre domande, Giuseppe obbedisce. Questa docilità al suo volere, è la giustizia che piace a Dio, è quella dei santi. Sia questa anche la meta del nostro cammino quaresimale. Ci aiuti san Giuseppe, uomo giusto. Preghiamo Beato l’uomo che spera nel Signore. Allora ho detto:”Ecco, io vengo a compiere il tuo volere. Mio Dio questo io desidero, la tua legge è nel profondo del mio cuore. dal Salmo 39(40).