Ottava del Natale del Signore – Circoncisione del Signore Giornata Mondiale della Pace Num 6, 22-27; Sal 66 (67); Fil 2, 5-11; Lc 2, 18-21 «Quando furono compiuti gli otto giorni prescritti per la circoncisione, gli fu messo il nome di Gesù, come era stato chiamato dall’angelo prima che fosse concepito nel grembo». (Lc 2, 21) Il primo giorno dell’anno è carico di significati: pace per tutti i popoli, festa per la circoncisione di Gesù che diviene parte del popolo eletto, benedizione per il nome. In particolare ci soffermiamo sul nome, il nome di ciascuno su cui scende la benedizione di Dio come espressa dal libro dei Numeri, benedizione che siamo invitati a invocare per tutti i nostri cari, per ciascuno chiamato con il proprio nome. Ma Dio non si “accontenta” di benedirci, ancora una volta ci sorprende con il suo desiderio di farsi vicino a ciascuno in Gesù, vicinanza che significa salvezza, vita senza fine, liberazione dal male. Il nome di suo Figlio è infatti Gesù “Dio salva”, così ha indicato l’angelo, così hanno indicato i suoi genitori al momento dell’attribuzione del nome, così è stato veramente ed è per ciascuno. Auguriamoci che questo anno veda sempre più intrecciato il nostro nome con il Suo perché sia un anno di grazia e di benevolenza. Preghiamo Per questo Dio lo esaltò e gli donò il nome che è al di sopra di ogni nome, perchè nel nome di Gesù si pieghi ogni ginocchio nei cieli, sulla terra, e sotto terra, e ogni lingua proclami: “Gesù Cristo è il Signore!”a gloria di Dio Padre. (Fil 2, 9-11)