Giorno anaeucaristico O Gesù Cristo specchio di verità, segno d’unità e legame di carità, abbi in mente le innumerevoli ferite di cui fu ricoperto il tuo Corpo, lacerato e imporporato del tuo stesso preziosissimo Sangue. Scrivi, di grazia, con quello stesso Sangue nel cuore mio le tue ferite, affinché nella meditazione del tuo dolore e del tuo amore, si rinnovi in me ogni giorno il dolore del tuo patire, si accresca l’amore ed io perseveri continuamente nel renderti grazie sino alla fine della mia vita, cioè fino a quando io verrò da te, pieno di tutti i beni e di tutti i meriti che ti degnasti donarmi dal tesoro della tua Passione. O Signor Gesù Cristo, profondo abisso di pietà e di misericordia, io ti domando per la profondità delle piaghe che trapassarono non solo la carne tua e le midolla delle ossa, ma anche le più intime viscere, che ti piaccia sollevare me, sommerso nei peccati e nascondermi nelle aperture delle tue ferite. Amen. O dolcissimo Signore Gesù Cristo, abbi misericordia di me peccatore. (S.Brigida -Orazioni-) Preghiamo Non abbandonarmi, Signore, Dio mio, da me non stare lontano; accorri in mio aiuto, Signore, mia salvezza. dal Salmo 37(38)