Martedi, 11 Gennaio 2011 LETTURA Lettura del libro del Siracide 42, 15-21 Ricorderò ora le opere del Signore / e descriverò quello che ho visto. / Per le parole del Signore sussistono le sue opere, / e il suo giudizio si compie secondo il suo volere. / Il sole che risplende vede tutto, / della gloria del Signore sono piene le sue opere. / Neppure ai santi del Signore è dato / di narrare tutte le sue meraviglie, / che il Signore, l’Onnipotente, ha stabilito / perché l’universo stesse saldo nella sua gloria. / Egli scruta l’abisso e il cuore, / e penetra tutti i loro segreti. / L’Altissimo conosce tutta la scienza / e osserva i segni dei tempi, / annunciando le cose passate e future / e svelando le tracce di quelle nascoste. / Nessun pensiero gli sfugge, / neppure una parola gli è nascosta. / Ha disposto con ordine le meraviglie della sua sapienza, / egli solo è da sempre e per sempre: / nulla gli è aggiunto e nulla gli è tolto, / non ha bisogno di alcun consigliere. SALMO Sal 32(33) Rit.: Della gloria di Dio risplende l’universo. Lodate il Signore con la cetra, con l’arpa a dieci corde a lui cantate. Perché retta è la parola del Signore e fedele ogni sua opera. Egli ama la giustizia e il diritto; dell’amore del Signore è piena la terra. ® Dalla parola del Signore furono fatti i cieli, dal soffio della sua bocca ogni loro schiera. Tema il Signore tutta la terra, tremino davanti a lui gli abitanti del mondo, perché egli parlò e tutto fu creato, comandò e tutto fu compiuto. ® L’anima nostra attende il Signore: egli è nostro aiuto e nostro scudo. Èin lui che gioisce il nostro cuore, nel suo santo nome noi confidiamo. Su di noi sia il tuo amore, Signore, come da te noi speriamo. ® VANGELO Lettura del Vangelo secondo Marco 1, 14-20 In quel tempo. Dopo che Giovanni fu arrestato, il Signore Gesù andò nella Galilea, proclamando il vangelo di Dio, e diceva: «Il tempo è compiuto e il regno di Dio è vicino; convertitevi e credete nel Vangelo». Passando lungo il mare di Galilea, vide Simone e Andrea, fratello di Simone, mentre gettavano le reti in mare; erano infatti pescatori. Gesù disse loro: «Venite dietro a me, vi farò diventare pescatori di uomini». E subito lasciarono le reti e lo seguirono. Andando un poco oltre, vide Giacomo, figlio di Zebedeo, e Giovanni suo fratello, mentre anch’essi nella barca riparavano le reti. E subito li chiamò. Ed essi lasciarono il loro padre Zebedeo nella barca con i garzoni e andarono dietro a lui.