Giovedi, 17 Febbraio 2011 LETTURA Lettura del libro del Siracide 2, 1-11 Figlio, se ti presenti per servire il Signore, / prepàrati alla tentazione. / Abbi un cuore retto e sii costante, / non ti smarrire nel tempo della prova. / Stai unito a lui senza separartene, / perché tu sia esaltato nei tuoi ultimi giorni. / Accetta quanto ti capita / e sii paziente nelle vicende dolorose, / perché l’oro si prova con il fuoco / e gli uomini ben accetti nel crogiuolo del dolore. / Nelle malattie e nella povertà confida in lui. / Affìdati a lui ed egli ti aiuterà, / raddrizza le tue vie e spera in lui. / Voi che temete il Signore, aspettate la sua misericordia / e non deviate, per non cadere. / Voi che temete il Signore, confidate in lui, / e la vostra ricompensa non verrà meno. / Voi che temete il Signore, sperate nei suoi benefici, / nella felicità eterna e nella misericordia, / poiché la sua ricompensa è un dono eterno e gioioso. / Considerate le generazioni passate e riflettete: / chi ha confidato nel Signore ed è rimasto deluso? / O chi ha perseverato nel suo timore e fu abbandonato? / O chi lo ha invocato e da lui è stato trascurato? / Perché il Signore è clemente e misericordioso, / perdona i peccati e salva al momento della tribolazione. SALMO Sal 36 (37) ® Il Signore è il sostegno dei giusti. Confida nel Signore e fa’ il bene: abiterai la terra e vi pascolerai con sicurezza. Affida al Signore la tua via, confida in lui ed egli agirà: farà brillare come luce la tua giustizia, il tuo diritto come il mezzogiorno. ® Desisti dall’ira e deponi lo sdegno, non irritarti: non ne verrebbe che male. Ancora un poco e il malvagio scompare: cerchi il suo posto, ma lui non c’è più. I poveri invece avranno in eredità la terra e godranno di una grande pace. ® Spera nel Signore e custodisci la sua via: egli t’innalzerà perché tu erediti la terra. La salvezza dei giusti viene dal Signore: nel tempo dell’angoscia è loro fortezza. ® Il Signore li aiuta e li libera, li libera dai malvagi e li salva, perché in lui si sono rifugiati. ® VANGELO Lettura del Vangelo secondo Marco 9, 38-41 In quel tempo. Giovanni disse al Signore Gesù: «Maestro, abbiamo visto uno che scacciava demòni nel tuo nome e volevamo impedirglielo, perché non ci seguiva». Ma Gesù disse: «Non glielo impedite, perché non c’è nessuno che faccia un miracolo nel mio nome e subito possa parlare male di me: chi non è contro di noi è per noi. Chiunque infatti vi darà da bere un bicchiere d’acqua nel mio nome perché siete di Cristo, in verità io vi dico, non perderà la sua ricompensa».