Sabato all'Università Cattolica il cardinale conclude il corso di formazione "Parlare a tutti e incontrare ciascuno"
Redazione
Sarà il cardinale Dionigi Tettamanzi a concludere il corso di formazione “Parlare a tutti e incontrare ciascuno”, dedicato agli operatori pastorali impegnati nelle parrocchie nell’ambito della comunicazione. L’incontro tra l’Arcivescovo e i 150 partecipanti al corso si terrà nella mattina di sabato 27 novembre presso la Sala conferenze Sant’Agostino dell’Università Cattolica (largo Gemelli 1 a Milano).
Più che una conclusione vera e propria, l’intervento del Cardinale segnerà un rilancio dei temi emersi durante l’articolato percorso formativo e sarà un “mandato” che il pastore della Chiesa ambrosiana assegnerà agli operatori attivi nelle comunità della Diocesi. Il corso sta affrontando i temi relativi alla comunicazione nel mondo di oggi, in particolare le grandi opportunità offerte dalla tecnologia digitale applicata ai media. È un percorso formativo – promosso dall’Arcidiocesi di Milano, in collaborazione con il Centro ambrosiano documentazione e studi e religiosi, l’Università cattolica e l’Istituto Toniolo – che ha l’obiettivo di presentare i nuovi scenari della comunicazione multimediale e multicanale e di descrivere le possibilità che anche la Chiesa può utilizzare sul territorio.
I diversi professionisti e studiosi (esperti della comunicazione multimediale, docenti universitari, giornalisti, autori di blog) che si solo alternati sulla cattedra hanno aiutato i partecipanti a riflettere sulle opportunità che dà la comunicazione multimediale anche alle comunità cristiane, senza però dimenticarne rischi e ambiguità. Lo hanno fatto con una trattazione approfondita dei diversi canali comunicativi, come i blog, i social network, le newsletter, i siti internet, privilegiando la conoscenza della filosofia che sottostà all’uso di questi mezzi, piuttosto che gli aspetti tecnici di realizzazione e utilizzo.
Dopo l’ascolto delle testimonianze del terzo incontro, tenutosi lo scorso sabato, l’ultimo appuntamento del 27 novembre si aprirà con un lavoro a gruppi, un laboratorio di sperimentazione in cui si simulerà il lavoro di comunicazione che sarà richiesto alle parrocchie in preparazione del grande Incontro mondiale delle famiglie che Milano ospiterà nel giugno del 2012. La giornata del 27 novembre, quindi, proprio per questo lavoro di preparazione al 2012 e per la partecipazione dell’Arcivescovo – pur essendo l’incontro conclusivo di un percorso di quattro mattinate – è aperta a tutte le persone impegnate nella comunicazione delle comunità cristiane. Anche coloro che non fossero iscritti sono quindi invitati a partecipare alla mattinata con l’Arcivescovo. Per registrarsi è sufficiente indicare il proprio nome all’Ufficio comunicazioni sociali (tel. 02.8556240 oppure comunicazione@diocesi.milano.it). Sarà il cardinale Dionigi Tettamanzi a concludere il corso di formazione “Parlare a tutti e incontrare ciascuno”, dedicato agli operatori pastorali impegnati nelle parrocchie nell’ambito della comunicazione. L’incontro tra l’Arcivescovo e i 150 partecipanti al corso si terrà nella mattina di sabato 27 novembre presso la Sala conferenze Sant’Agostino dell’Università Cattolica (largo Gemelli 1 a Milano).Più che una conclusione vera e propria, l’intervento del Cardinale segnerà un rilancio dei temi emersi durante l’articolato percorso formativo e sarà un “mandato” che il pastore della Chiesa ambrosiana assegnerà agli operatori attivi nelle comunità della Diocesi. Il corso sta affrontando i temi relativi alla comunicazione nel mondo di oggi, in particolare le grandi opportunità offerte dalla tecnologia digitale applicata ai media. È un percorso formativo – promosso dall’Arcidiocesi di Milano, in collaborazione con il Centro ambrosiano documentazione e studi e religiosi, l’Università cattolica e l’Istituto Toniolo – che ha l’obiettivo di presentare i nuovi scenari della comunicazione multimediale e multicanale e di descrivere le possibilità che anche la Chiesa può utilizzare sul territorio.I diversi professionisti e studiosi (esperti della comunicazione multimediale, docenti universitari, giornalisti, autori di blog) che si solo alternati sulla cattedra hanno aiutato i partecipanti a riflettere sulle opportunità che dà la comunicazione multimediale anche alle comunità cristiane, senza però dimenticarne rischi e ambiguità. Lo hanno fatto con una trattazione approfondita dei diversi canali comunicativi, come i blog, i social network, le newsletter, i siti internet, privilegiando la conoscenza della filosofia che sottostà all’uso di questi mezzi, piuttosto che gli aspetti tecnici di realizzazione e utilizzo.Dopo l’ascolto delle testimonianze del terzo incontro, tenutosi lo scorso sabato, l’ultimo appuntamento del 27 novembre si aprirà con un lavoro a gruppi, un laboratorio di sperimentazione in cui si simulerà il lavoro di comunicazione che sarà richiesto alle parrocchie in preparazione del grande Incontro mondiale delle famiglie che Milano ospiterà nel giugno del 2012. La giornata del 27 novembre, quindi, proprio per questo lavoro di preparazione al 2012 e per la partecipazione dell’Arcivescovo – pur essendo l’incontro conclusivo di un percorso di quattro mattinate – è aperta a tutte le persone impegnate nella comunicazione delle comunità cristiane. Anche coloro che non fossero iscritti sono quindi invitati a partecipare alla mattinata con l’Arcivescovo. Per registrarsi è sufficiente indicare il proprio nome all’Ufficio comunicazioni sociali (tel. 02.8556240 oppure comunicazione@diocesi.milano.it). La Giornata delle mail – Nell’incontro in Cattolica il cardinale Tettamanzi lancerà per le 1107 parrocchie della Diocesi la “Giornata delle mail”: sarà annunciata la data e illustrate le modalità concrete, il senso e le finalità. Una sorta di “mandato”per lanciare un nuova rete di comunicazione, un canale diretto tra l’Arcivescovo e i suoi collaboratori degli Uffici diocesani e i fedeli e le persone interessate sul territorio.