Vaticano |
12 Dicembre 2013
Nel Messaggio del Papa per la Giornata mondiale del 1° gennaio non solo l’appello a fermare la guerra e a favorire il disarmo, ma anche una forte denuncia dei mali moderni: corruzione, sfruttamento del lavoro, fame, schiavitù e traffico di esseri umani, abusi sui minori, tragedie dell’immigrazione e carceri disumane