Intervista |
22 Aprile 2014
Intervista a tutto campo con il procuratore nazionale Franco Roberti: «A volte i mafiosi si atteggiano a buoni credenti e praticanti e questo trae in inganno. In ogni caso sono criminali da condannare alla giusta pena e che devono espiarla». Altri temi: il valore della Costituzione, il processo celebrato in tempi ragionevoli, il ruolo del Procuratore europeo e la lotta al gioco d’azzardo