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«Ricordare Martini rileggendo la sua prima Lettera pastorale»
Recuperare l'importanza della «dimensione contemplativa della vita» nel contesto della città operosa e indaffarata: nel decimo anniversario della morte del Cardinale questo il primo "consiglio" che l'Arcivescovo, monsignor Mario Delpini, suggerisce nell'intervista rilasciata per lo «Speciale…
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Facce d’angelo/25 – Marco allenatore insostituibile
Per i ragazzi era un mito. Aveva giocato in squadre importanti e mostrava volentieri foto gloriose. Marco per hobby faceva l’allenatore della squadra del paese, ospite in oratorio...
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Facce d’angelo/24 – Maria, suora indaffarata
“Se non ci fosse suor Maria!”, si dice spesso in chiesa, dove la religiosa anima il canto, incoraggia i lettori imbarazzati, suggerisce al fiorista un tocco di fantasia.
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Martini: «Tempo finito o infinito?»
Nel 2000 l’undicesima edizione della Cattedra dei non Credenti era dedicata al tema «I figli di Kronos si interrogano». Il 30 novembre, all’Università degli Studi di Milano, il Cardinale intervenne su «Tempo finito o infinito?». Lo ascoltiamo
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Facce d’angelo/23 – Ester, l’ereditiera
Dicono che Ester non abbia mai lavorato. Ereditiera degli appartamenti del papà, della zia, della sorella morta prima di lei, della cugina senza eredi...
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Facce d’angelo/22 – Carmela, la cuoca dell’oratorio
Le sue lasagne sono leggendarie. Nel suo arrosto c’è un ingrediente segreto che lo rende unico. Con il suo strudel non c’è concorrente che abbia speranza di risultare migliore. Così è la fama di Carmela, ben meritata...
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Facce d’angelo/21 – Don Luigi, prete apocalittico
Non c’è che dire, don Luigi predica in modo efficace, sa trovare le parole giuste, modula il tono di voce in modo da attirare l’attenzione e fare impressione...
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Facce d’angelo/20 – Elisabetta, la signora sindaca
Forse i sindaci delle città si spostano in macchina, presiedono i consigli e la giunta, si mettono la fascia tricolore per presenziare alle feste, fanno la fotografia con il vescovo, fanno le vacanze nella loro casa al mare...
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Facce d’angelo/19 – Giorgio, il panettiere
Il panettiere non è uno che fa i turni di notte. Lavora sempre di notte. Comincia a lavorare quando c’è gente che deve ancora andare a letto. La sua vita è, per così dire, una vita al contrario...
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Facce d’angelo/18 – Armida, il gazzettino padano
Quello che succede nel resto del mondo non si sa. Ma se c’è stata una discussione tra il parroco e il sacrista, già se ne parla dal panettiere...
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Facce d’angelo/17 – Alessandro, e l’altro
Alessandro ti incanta quando parla. È brillante, è di compagnia. Con gli amici apprezza il buon vino con polenta e selvaggina. È gentile con tutti. Per la moglie ha una delicatezza commovente...
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Martini e la nuova evangelizzazione
All’inizio del 1991 la comunità cristiana di Varese si preparava alla missione cittadina. Nel cammino di avvicinamento, il 6 febbraio, nella Basilica di San Vittore, il cardinale Martini parlò alla Scuola decanale sulla nuova evangelizzazione. Lo ascoltiamo.
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Facce d’angelo/16 – Carmine, poliziotto della penitenziaria
I carcerati sono gente difficile. Il carcere è un concentrato di sofferenza. Gente che aveva la sua casa e la sua vita è costretta in pochi metri estranei, con persone estranee, con un futuro minaccioso. Ma non è colpa di Carmine...
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Facce d’angelo/15 – Pietro, allenatore dei giovanissimi
Anche se Pietro è giovane, gli capita di soffrire di nostalgia. “Che divertimento quand’ero ragazzo. Si giocava per vincere, è ovvio. Ma eravamo tutti amici...
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Facce d’angelo/14 – Renzo, neo-pensionato
Gli dicevano: “Che cosa farai quando andrai in pensione?”. Dava l’impressione di aver sposato la scrivania, piuttosto che quella santa donna della Domenica. “Eh, ne ho di cose! Sono anni che aspetto…”