Genitori, insegnanti, educatori ed operatori dei servizi territoriali milanesi insieme per affrontare i temi della relazione tra adulto e adolescente. A riunirli è un progetto che il Creada sta realizzando anche con il sostegno della diocesi ambrosiana
Redazione
Il prossimo appuntamento con il progetto I luoghi dell’educazione in dialogo a Milano. Costruire la rete educativa attraverso le persone è fissato per domenica 19 settembre, nel decanato Vigentino. A far dialogare genitori, insegnanti, educatori dell’extrascolastico, operatori dei servizi dei centri e degli enti territoriali di Milano chiamati ad affrontare le problematiche educative dell’adolescenza e dell’età giovanile, è il Creada, centro di relazione educativa adulto-adolescente con sede nella splendida abbazia Mirasole.
Il progetto del Creada, sostenuto finanziariamente, con piano triennale, dalla Fondazione Cariplo e con la collaborazione fattiva della diocesi di Milano, nasce nel 2009 con l’obiettivo di raccogliere la sfida educativa e propone sul territorio un’alleanza fra le forze sociali che hanno competenza sull’educazione dei ragazzi. Il Creada offre gratuitamente (grazie alla Cariplo) la formazione delle persone con incontri nei quali, come afferma il direttore scientifico Maria Luisa De Natale, prorettore della Università Cattolica di Milano: «Noi non diamo ricette educative. Non ce ne sono. Il nostro obiettivo è di provocare una crisi nell’adulto. Vogliamo che escano dai nostri corsi con il dubbio: ho fatto tutto il possibile per quel ragazzo? Cosa potevo leggere che non ho letto in quella situazione? Da qui la consapevolezza che educare è il compito più difficile, più complesso. Vogliamo dare una scossa, provocare, iniettare dubbi. In modo che si possa cominciare a mettersi davvero in relazione con l’adolescente».
Domenica alle ore 17, presso la parrocchia di Fatima (piazzale Madonna di Fatima 1) ci sarà la presentazione del progetto educativo che riguarda il territorio del decanato Vigentino. La professoressa De Natale, don Michele Di Tolve, responsabile della Pastorale Scolastica della diocesi di Milano, e l’avvocato Goffredo Grassani, presidente del Creada, svilupperanno il tema: Adulti-adolescenti: un dialogo è possibile?
L’appuntamento servirà anche a illustrare i laboratori formativi proposti dal Creada, nonché le metodologie didattiche previste. In quello stesso giorno è possibile iscriversi gratuitamente al corso. Se qualcuno non potesse essere presente in quella giornata può contattare i referenti del progetto formativo del decanato Vigentino: Luciana Musaio Somma e Luciano Fracassi, al numero 348.2418061.
Un progetto analogo a quello milanese è stato finanziato dall Banca Popolare di Milano per le città di Como, Brescia e Mantova.
Il prossimo appuntamento con il progetto I luoghi dell’educazione in dialogo a Milano. Costruire la rete educativa attraverso le persone è fissato per domenica 19 settembre, nel decanato Vigentino. A far dialogare genitori, insegnanti, educatori dell’extrascolastico, operatori dei servizi dei centri e degli enti territoriali di Milano chiamati ad affrontare le problematiche educative dell’adolescenza e dell’età giovanile, è il Creada, centro di relazione educativa adulto-adolescente con sede nella splendida abbazia Mirasole.Il progetto del Creada, sostenuto finanziariamente, con piano triennale, dalla Fondazione Cariplo e con la collaborazione fattiva della diocesi di Milano, nasce nel 2009 con l’obiettivo di raccogliere la sfida educativa e propone sul territorio un’alleanza fra le forze sociali che hanno competenza sull’educazione dei ragazzi. Il Creada offre gratuitamente (grazie alla Cariplo) la formazione delle persone con incontri nei quali, come afferma il direttore scientifico Maria Luisa De Natale, prorettore della Università Cattolica di Milano: «Noi non diamo ricette educative. Non ce ne sono. Il nostro obiettivo è di provocare una crisi nell’adulto. Vogliamo che escano dai nostri corsi con il dubbio: ho fatto tutto il possibile per quel ragazzo? Cosa potevo leggere che non ho letto in quella situazione? Da qui la consapevolezza che educare è il compito più difficile, più complesso. Vogliamo dare una scossa, provocare, iniettare dubbi. In modo che si possa cominciare a mettersi davvero in relazione con l’adolescente».Domenica alle ore 17, presso la parrocchia di Fatima (piazzale Madonna di Fatima 1) ci sarà la presentazione del progetto educativo che riguarda il territorio del decanato Vigentino. La professoressa De Natale, don Michele Di Tolve, responsabile della Pastorale Scolastica della diocesi di Milano, e l’avvocato Goffredo Grassani, presidente del Creada, svilupperanno il tema: Adulti-adolescenti: un dialogo è possibile?L’appuntamento servirà anche a illustrare i laboratori formativi proposti dal Creada, nonché le metodologie didattiche previste. In quello stesso giorno è possibile iscriversi gratuitamente al corso. Se qualcuno non potesse essere presente in quella giornata può contattare i referenti del progetto formativo del decanato Vigentino: Luciana Musaio Somma e Luciano Fracassi, al numero 348.2418061.Un progetto analogo a quello milanese è stato finanziato dall Banca Popolare di Milano per le città di Como, Brescia e Mantova.