Sabato 8 maggio i ragazzi che si preparano a fare la Professione di fede incontreranno l'Arcivescovo dopo la�salita al Sacro Monte di Varese. A guidare i loro passi l'immagine della Madonnina, emblema del Duomo di Milano e patrona del Sacro Monte


Redazione

Si aprono lunedì 26 aprile le iscrizioni per il prossimo incontro diocesano dei 14enni con l’Arcivescovo al Sacro Monte di Varese, previsto per sabato 8 maggio a partire dalle ore 15.00. Le iscrizioni, necessarie per la partecipazione a questa ulteriore tappa verso la Professione di fede, si effettuano a cura della Cooperativa In dialogo (che fornisce anche il materiale inerente) esclusivamente presso la Libreria In dialogo (via S. Antonio 5, Milano; tel. 02.58.39.13.57; e-mail: ragazzi@diocesi.milano.it) con i seguenti orari: dal lunedì al venerdì dalle 9 alle 13 e dalle 14 alle 18; sabato dalle 9 alle 12.
Il programma della giornata prevede il ritrovo alle 15, con inizio della preghiera a gruppi nei pressi della III cappella. Si comincerà poi a salire lungo la via del Sacro Monte recitando il Santo Rosario guidati dagli educatori. Alle 16.30 è previsto l’arrivo alla XIV Cappella, dove ci sarà un momento di festa, seguito dalla preghiera con l’Arcivescovo, alle 17, e la consegna della Croce del “mandato”.
Il cammino 14enni al Sacro Monte è una “salita” che può risultare per molti faticosa, perché compiuta in un clima di raccoglimento e di preghiera. La salita è l’immagine della “vita di fede” che i quattordicenni sono chiamati a professare dentro la Chiesa e nel mondo: occorre mettere “pietra su pietra”, cioè aggiungere passo dopo passo, nella condivisione di un progetto, per giungere alla meta alta della santità che si fa testimonianza.
Sarà Maria, la Madre della Chiesa, a guidare i ragazzi nel cammino e nella comprensione della bellezza della vita cristiana vissuta dentro una comunità, con un disegno scritto per ciascuno (vocazione) e per il bene di tutti.
La Chiesa è davvero un luogo in cui vale la pena stare, perché è innanzitutto una casa che accoglie e che forma ad una vita piena e felice: per questo l’incontro dei 14enni al Sacro Monte di quest’anno ha come slogan “Casa più bella non c’è”.
“Casa più bella non c’è” usa l’immagine della chiesa simbolo della diocesi ambrosiana che è il Duomo di Milano. La chiesa cattedrale rappresenta la casa fra le case, il centro spirituale in cui tutti si riconoscono. La Madonnina che spicca sulla guglia più alta – ed è anche la patrona del Sacro Monte di Varese – invita tutti ad entrare dentro la Chiesa, non solo quella fatta di pietre ma quella costruita da “pietre vive”, per guardare cosa c’è sotto. Si può comprendere così che il bello della Chiesa è l’incontro vivo con Gesù che ognuno può sperimentare nei sacramenti, nell’ascolto della Parola e nella vita fraterna generata dal Battesimo. Si aprono lunedì 26 aprile le iscrizioni per il prossimo incontro diocesano dei 14enni con l’Arcivescovo al Sacro Monte di Varese, previsto per sabato 8 maggio a partire dalle ore 15.00. Le iscrizioni, necessarie per la partecipazione a questa ulteriore tappa verso la Professione di fede, si effettuano a cura della Cooperativa In dialogo (che fornisce anche il materiale inerente) esclusivamente presso la Libreria In dialogo (via S. Antonio 5, Milano; tel. 02.58.39.13.57; e-mail: ragazzi@diocesi.milano.it) con i seguenti orari: dal lunedì al venerdì dalle 9 alle 13 e dalle 14 alle 18; sabato dalle 9 alle 12.Il programma della giornata prevede il ritrovo alle 15, con inizio della preghiera a gruppi nei pressi della III cappella. Si comincerà poi a salire lungo la via del Sacro Monte recitando il Santo Rosario guidati dagli educatori. Alle 16.30 è previsto l’arrivo alla XIV Cappella, dove ci sarà un momento di festa, seguito dalla preghiera con l’Arcivescovo, alle 17, e la consegna della Croce del “mandato”.Il cammino 14enni al Sacro Monte è una “salita” che può risultare per molti faticosa, perché compiuta in un clima di raccoglimento e di preghiera. La salita è l’immagine della “vita di fede” che i quattordicenni sono chiamati a professare dentro la Chiesa e nel mondo: occorre mettere “pietra su pietra”, cioè aggiungere passo dopo passo, nella condivisione di un progetto, per giungere alla meta alta della santità che si fa testimonianza.Sarà Maria, la Madre della Chiesa, a guidare i ragazzi nel cammino e nella comprensione della bellezza della vita cristiana vissuta dentro una comunità, con un disegno scritto per ciascuno (vocazione) e per il bene di tutti.La Chiesa è davvero un luogo in cui vale la pena stare, perché è innanzitutto una casa che accoglie e che forma ad una vita piena e felice: per questo l’incontro dei 14enni al Sacro Monte di quest’anno ha come slogan “Casa più bella non c’è”.“Casa più bella non c’è” usa l’immagine della chiesa simbolo della diocesi ambrosiana che è il Duomo di Milano. La chiesa cattedrale rappresenta la casa fra le case, il centro spirituale in cui tutti si riconoscono. La Madonnina che spicca sulla guglia più alta – ed è anche la patrona del Sacro Monte di Varese – invita tutti ad entrare dentro la Chiesa, non solo quella fatta di pietre ma quella costruita da “pietre vive”, per guardare cosa c’è sotto. Si può comprendere così che il bello della Chiesa è l’incontro vivo con Gesù che ognuno può sperimentare nei sacramenti, nell’ascolto della Parola e nella vita fraterna generata dal Battesimo.

Ti potrebbero interessare anche: