Già docente in collegi e in Seminario, Avvocato generale della Curia e vicario episcopale per la Vita consacrata, è morto ieri a Milano. Aveva 84 anni -
Redazione
Ieri è morto a 84 anni monsignor Virginio Rovera, Prelato d’Onore, ricordato per il suo servizio alla Chiesa ambrosiana come Avvocato generale della Curia e come vicario episcopale per la Vita consacrata. Dal 1957 era residente a Milano presso la Piccola Casa S. Giuseppe, in via del Caravaggio, nella parrocchia S. Maria del Rosario.
Nato a Oltrona al Lago di Gavirate (Va) il 7 ottobre 1925 e sacerdote dal 1948, monsignor Rovera era laureato in giurisprudenza e in diritto canonico. In Diocesi ha svolto un ministero particolare: dapprima insegnante presso i Collegi arcivescovili e il Seminario, nel 1960 è stato nominato Avvocato generale della Curia; dal 1980 al 2001 è stato Vicario episcopale e responsabile diocesano per la Vita consacrata. In questi ultimi anni monsignor Rovera era impegnato come Giudice del Tribunale ecclesiastico regionale e Promotore di giustizia presso il Tribunale ecclesiastico diocesano. Ieri è morto a 84 anni monsignor Virginio Rovera, Prelato d’Onore, ricordato per il suo servizio alla Chiesa ambrosiana come Avvocato generale della Curia e come vicario episcopale per la Vita consacrata. Dal 1957 era residente a Milano presso la Piccola Casa S. Giuseppe, in via del Caravaggio, nella parrocchia S. Maria del Rosario.Nato a Oltrona al Lago di Gavirate (Va) il 7 ottobre 1925 e sacerdote dal 1948, monsignor Rovera era laureato in giurisprudenza e in diritto canonico. In Diocesi ha svolto un ministero particolare: dapprima insegnante presso i Collegi arcivescovili e il Seminario, nel 1960 è stato nominato Avvocato generale della Curia; dal 1980 al 2001 è stato Vicario episcopale e responsabile diocesano per la Vita consacrata. In questi ultimi anni monsignor Rovera era impegnato come Giudice del Tribunale ecclesiastico regionale e Promotore di giustizia presso il Tribunale ecclesiastico diocesano.