di Moira SCIMMI
Redazione
È arrivata alla sua terza edizione l’attività del “GiocaBibbia” proposta a Cormano durante il periodo estivo, da oggi al 16 luglio, nella Comunità pastorale della Visitazione di Maria Vergine. Dopo aver esplorato il mondo delle parabole e aver viaggiato sulle orme di San Paolo, quest’anno le dieci parole affidate a Mosè riecheggeranno non solo in oratorio, ma anche sulle strade di Cormano. Infatti, il progetto educativo alla base di questi dieci giorni vede il coinvolgimento sia della comunità cristiana, con il suo oratorio, sia della società civile.
Squadre piccole (8 componenti circa), miste e di tutte le età, guidate da capitani, andranno alla scoperta delle varie realtà locali; più di venti i luoghi da esplorare: uffici comunali, centro degli anziani, negozi, farmacia, biblioteca, cortili, musei, posti di lavoro, case, parchi pubblici… Un’opportunità di farsi conoscere e di conoscere le persone e le risorse del territorio. Ad accogliere le squadre in ogni attività ci sarà un gioco a tema. Le prove sono legate da un comune filo conduttore: “Vivere il decalogo rende la vita più serena e più bella”.
Rientrati in oratorio, dopo il pranzo insieme, nel pomeriggio le squadre saranno impegnate nell’avventura del gioco. Non tuttavia giochi fini a se stessi, ma esperienze che in qualche modo servono per tirare fuori le qualità di ogni partecipante. Giochi in cui anche i più piccoli o diversamente abili potrebbero vincere nel confronto con i più grandi. Il costante intento educativo che guida i giochi è sviluppare l’attenzione ai particolari, la manualità, il rispetto degli altri e delle regole. L’ultimo giorno di entrambe le settimane i genitori interessati saranno coinvolti in attività che li aiuteranno a comprendere il metodo educativo utilizzato in questo “GiocaBibbia”.
Da oggi quindi le porte dell’oratorio si aprono a questa nuova esperienza educativa e piccoli e grandi si troveranno ad “attraversare” il Mar Rosso per un nuovo cammino di libertà. È arrivata alla sua terza edizione l’attività del “GiocaBibbia” proposta a Cormano durante il periodo estivo, da oggi al 16 luglio, nella Comunità pastorale della Visitazione di Maria Vergine. Dopo aver esplorato il mondo delle parabole e aver viaggiato sulle orme di San Paolo, quest’anno le dieci parole affidate a Mosè riecheggeranno non solo in oratorio, ma anche sulle strade di Cormano. Infatti, il progetto educativo alla base di questi dieci giorni vede il coinvolgimento sia della comunità cristiana, con il suo oratorio, sia della società civile.Squadre piccole (8 componenti circa), miste e di tutte le età, guidate da capitani, andranno alla scoperta delle varie realtà locali; più di venti i luoghi da esplorare: uffici comunali, centro degli anziani, negozi, farmacia, biblioteca, cortili, musei, posti di lavoro, case, parchi pubblici… Un’opportunità di farsi conoscere e di conoscere le persone e le risorse del territorio. Ad accogliere le squadre in ogni attività ci sarà un gioco a tema. Le prove sono legate da un comune filo conduttore: “Vivere il decalogo rende la vita più serena e più bella”.Rientrati in oratorio, dopo il pranzo insieme, nel pomeriggio le squadre saranno impegnate nell’avventura del gioco. Non tuttavia giochi fini a se stessi, ma esperienze che in qualche modo servono per tirare fuori le qualità di ogni partecipante. Giochi in cui anche i più piccoli o diversamente abili potrebbero vincere nel confronto con i più grandi. Il costante intento educativo che guida i giochi è sviluppare l’attenzione ai particolari, la manualità, il rispetto degli altri e delle regole. L’ultimo giorno di entrambe le settimane i genitori interessati saranno coinvolti in attività che li aiuteranno a comprendere il metodo educativo utilizzato in questo “GiocaBibbia”.Da oggi quindi le porte dell’oratorio si aprono a questa nuova esperienza educativa e piccoli e grandi si troveranno ad “attraversare” il Mar Rosso per un nuovo cammino di libertà.