Dopo l'intervento del cardinale Tettamanzi alla vigilia di S.Ambrogio, prosegue la riflessione sui temi da lui affrontati
Redazione
16/12/2008
Ogni anno scuote le coscienze. Un messaggio di alto profilo, che allarga gli angusti orizzonti del piccolo cabotaggio delle polemiche quotidiane, che valgono lo spazio del titolo di un quotidiano. Peccato che alcuni non abbiano resistito alla tentazione di buttarla “in caciara”, riducendo tutto il discorso a qualche parola, deformandola.
Il Discorso alla città del cardinale Tettamanzi, alla vigilia di S. Ambrogio, offre invece materia di riflessione che va assaporata, approfondita, sviscerata. Dopo alcuni interventi sul senso complessivo, l’attenzione ora si sposta su tre questioni «laddove l’invocazione al dialogo è urgente»: immigrati, giovani e politica.