Redazione
Fino all’11 novembre (tutti i giorni alle 20.30), al Conservatorio di Milano, andrà in scena lo spettacolo Un idillio d’amore tra pastori. Una “Soappop” opera, una nuova produzione del Laboratorio Interdisciplinare di Musica e Spettacolo del Conservatorio di Milano, tratta da The Beggar’s Opera di John Gay.
Le produzioni del Lìmes, unico nel suo genere in Italia, con la direzione artistica del regista Pasquale D’Ascola, hanno toccato in passato i soggetti e gli autori più disparati, da Purcell a Shakespeare, da Mozart a Gershwin. Grazie alla collaborazione di un regista di grande livello ed esperienza nel campo del teatro musicale come Filippo Crivelli, la compagnia degli allievi ed ex allievi del Lìmes ha realizzato ora un nuovo progetto di teatro musicale, tratto da The Beggar’s Opera (1728) di John Gay, che nella storia della musica ha ispirato molti autori, tra cui Benjamin Britten e Kurt Weill.
Con questo progetto Lìmes apre le sue porte per la prima volta all’importante collaborazione con un regista esterno, per dare agli studenti la possibilità di misurarsi con altre realtà artistiche e dello spettacolo.
Crivelli e D’Ascola hanno riscritto il testo della vicenda, ambientandola nel contesto grullo e crudele dei nostri tempi, ma nello stesso tempo straniando il tempo dell’azione da se stesso con graziosi giochi di rimandi. La storia dell’opera rimane pressoché invariata, ma i nomi dei protagonisti cambiano, per rendere ancora più evidente l’ironico legame con il mondo contemporaneo. Anche i testi dei songs sono stati riscritti da Crivelli, in un linguaggio moderno, crudo e disincantato.
Cinque studenti del triennio di composizione di Alessandro Solbiati – Pasquale Corrado, Francesca Gemmo, Clara Iannotta, Luca Vago e Lorenc Xhuvani -, selezionati per concorso, hanno riscritto integralmente le musiche, rielaborate e orchestrate su temi tratti da arie anonime tradizionali inglesi.
Info: tel. 02.762110.221/214.