Canti e danze della tradizione popolare sulla Via Francigena per il nuovo appuntamento del Festival Voces 2015
Venerdì 18 settembre il festival Voces fa tappa a Civate (Lc) con un’iniziativa ambientata in uno dei più significativi monumenti artistici della Lombardia: la Casa del Pellegrino. L’edificio, che conserva uno straordinario ciclo di affreschi quattrocenteschi a tema profano, nacque come ospizio per i pellegrini. A questa originaria funzione si richiama la proposta di Voces, incentrata sul tema del pellegrinaggio a Santiago de Compostella lungo le varie diramazioni della Via Francigena nel territorio italiano di confine, corrispondente agli attuali Piemonte e Val d’Aosta.
Le due varianti principali prevedevano di valicare le Alpi attraverso il Passo del Moncenisio, così da immettersi nella via tolosana, la più usata dai pellegrini che provenivano dall’Italia, oppure attraverso il Gran San Bernardo; un tracciato più meridionale prevedeva il passaggio dal Colle di Tenda. Il primo itinerario toccava Alessandria, Asti, Villanova, Moncalieri, Rivoli, Ranverso, Avigliana, Susa e la Novalesa, tutti luoghi punteggiati di abbazie. Per andare verso il San Bernardo si passava più a nord per Vercelli, Ivrea, Aosta. Queste strade erano in parte seguite anche dai pellegrini che dal Nord e dall’Est si dirigevano verso Roma o la Terrasanta.
La serata ha inizio alle 18 con una visita guidata alla Casa del Pellegrino a cura dell’associazione Luce Nascosta. Alle 19 è proposta un’apericena che proporrà i Sapori del Piemonte, con vini e prodotti tipici della cucina piemontese. Prenotazione obbligatoria al Cfp “Aldo Moro” (tel. 0341.580359 – orario d’ufficio).
Come è noto, il pellegrinaggio, per i tempi e i modi in cui si svolgeva, rappresentava una straordinaria esperienza di contatto e di conoscenza con lingue, culture e tradizioni diverse. In territorio italiano sono importanti le tradizioni degli attuali Piemonte e Val d’Aosta, con particolare riferimento alle valli occitaniche e patois: alle 21 il concerto intitolato “La canson de l’amor – Canti e danze della tradizione popolare sulla Via Francigena” impagina un suggestivo viaggio linguistico e musicale nella cultura popolare di queste zone, attraverso i canti e le danze eseguiti con la voce e gli strumenti tradizionali.
Protagonista della serata è l’ensemble Tre Martelli, dal 1977 impegnato nella riproposta della musica della tradizione popolare piemontese. Attualmente ha all’attivo undici incisioni, varie partecipazioni ad altre produzioni discografiche e un migliaio di concerti in tutta Europa, con consenso unanime della stampa internazionale e un sempre più vasto apprezzamento di pubblico.
Il concerto è organizzato con il patrocinio del Comune di Primaluna e il sostegno di Regione Lombardia, Fondazione della Provincia di Lecco, Banca della Valsassina Credito Cooperativo, Acel Service.