Si presenta a Milano il Rapporto dell'équipe del "Dossier Statistico Immigrazione" Caritas/Migrantes a seguito del viaggio-studio in Africa
Redazione
A mezzo secolo dal 1960, l’“anno dell’Africa”, il cammino del continente verso la piena autonomia e l’inserimento paritario nel nuovo contesto globale appare ancora lungo e tutto in salita. La sua marginalità è persistente, a partire dallo stesso mondo dell’informazione, più attento agli avvenimenti sportivi che ai persistenti problemi sociali ed economici.
In un tale scenario, le migrazioni non esprimono un’invasione e i migranti non sono solo una presenza utile al Paese che li accoglie, ma anche un’opportunità conoscitiva: svelano la disuguale distribuzione mondiale delle risorse e aiutano a comprendere l’aspirazione a migliorare le proprie condizioni di vita. Il fenomeno migratorio rientra nelle strategie di sopravvivenza delle popolazioni e nelle strategie di “sviluppo” dei loro Paesi di origine.
Il libro Africa-Italia. Scenari migratori entra, con concretezza, nel merito di questi aspetti, dedicando le riflessioni iniziali alla situazione del continente per poi passare all’analisi della molteplice presenza africana in Italia e di quella italiana nel continente.
Di tutti questi aspetti ne discuteranno alcuni dei redattori del volume sabato 16 ottobre, dalle 10 alle 12.30, presso il Centro Pime di Milano (via Mosé Bianchi 94). Interverranno: Luigi Gaffuri, docente universitario a L’Aquila e a Ferrara; Otto Bitjoka, Fondazione Ethnoland; Meri Salati, Caritas Ambrosiana; Giovanni Sartor, Mani Tese; Modera Anna Pozzi, redattrice Africa di Mondo e Missione.
Il volume verrà distribuito gratuitamente ai partecipanti sino a esaurimento copie.
Info: tel. 02.43822313 – pozzi@pimemilano.com – www.missionline.org A mezzo secolo dal 1960, l’“anno dell’Africa”, il cammino del continente verso la piena autonomia e l’inserimento paritario nel nuovo contesto globale appare ancora lungo e tutto in salita. La sua marginalità è persistente, a partire dallo stesso mondo dell’informazione, più attento agli avvenimenti sportivi che ai persistenti problemi sociali ed economici.In un tale scenario, le migrazioni non esprimono un’invasione e i migranti non sono solo una presenza utile al Paese che li accoglie, ma anche un’opportunità conoscitiva: svelano la disuguale distribuzione mondiale delle risorse e aiutano a comprendere l’aspirazione a migliorare le proprie condizioni di vita. Il fenomeno migratorio rientra nelle strategie di sopravvivenza delle popolazioni e nelle strategie di “sviluppo” dei loro Paesi di origine.Il libro Africa-Italia. Scenari migratori entra, con concretezza, nel merito di questi aspetti, dedicando le riflessioni iniziali alla situazione del continente per poi passare all’analisi della molteplice presenza africana in Italia e di quella italiana nel continente.Di tutti questi aspetti ne discuteranno alcuni dei redattori del volume sabato 16 ottobre, dalle 10 alle 12.30, presso il Centro Pime di Milano (via Mosé Bianchi 94). Interverranno: Luigi Gaffuri, docente universitario a L’Aquila e a Ferrara; Otto Bitjoka, Fondazione Ethnoland; Meri Salati, Caritas Ambrosiana; Giovanni Sartor, Mani Tese; Modera Anna Pozzi, redattrice Africa di Mondo e Missione.Il volume verrà distribuito gratuitamente ai partecipanti sino a esaurimento copie.Info: tel. 02.43822313 – pozzi@pimemilano.com – www.missionline.org – – La presentazione (https://www.chiesadimilano.it/or/ADMI/pagine/00_PORTALE/2010/presentazione_Africa-Italia.pdf) – La sintesi (https://www.chiesadimilano.it/or/ADMI/pagine/00_PORTALE/2010/scheda_Africa Italia.pdf)