Redazione
Alla Giornata della Solidarietà è legata una raccolta di fondi per affrontare situazioni di povertà generate dalla mancanza di lavoro e per sostenere cooperative di solidarietà sociale. Dallo scorso anno, su proposta dell’Arcivescovo, la Diocesi ha ampliato il raggio di intervento del Fondo diocesano di Solidarietà: oltre che per le tante esigenze del mondo del lavoro viene ora utilizzato anche per far fronte alle non poche esigenze delle famiglie in difficoltà. L’Arcivescovo, inoltre, invitava a «rilanciare in modo più convinto e deciso, in tutte le nostre comunità parrocchiali e realtà di Chiesa» il Fondo diocesano di solidarietà.
Il rilancio ha fatto registrare un discreto aumento delle entrare (dai 61.000 euro del 2006 si è passati ai quasi 100.000 euro del 2007). Grazie al contributo di 297 parrocchie, 8 cappellanie ospedaliere e 21 privati, si sono registrate, per la precisione, entrate pari a euro 99.987.
Il Fondo è stato utilizzato dalla Pastorale del lavoro per il sostegno a cooperative di solidarietà sociale (euro 25.900), accompagnamento e inserimento lavorativo (euro 20.000), interventi a favore di famiglie in difficoltà (euro 9.900). Invece, attraverso il Servizio per la Famiglia, sono stati destinati euro 45.000 alla Fondazione Camen (a favore della fecondità e fertilità della coppia) ed euro 10.000 allo Sportello Anania (orientamento all’affido e all’adozione). Totale uscite: euro 110.800.
Il contributo può essere versato direttamente all’Ufficio Contabilità della Curia (piazza Fontana 2, Milano) o sul Ccp 00312272 (Causale Solidarietà).