"From zero", la serie web dalle tendopoli della Croce Rossa Italiana protagonista ai festival di Torino e Amsterdam


Redazione

Dopo avere attirato su internet l’attenzione di migliaia di italiani, che hanno partecipato con passione alle storie dei terremotati abruzzesi, nel mese di novembre www.fromzero.tv approda a tre importanti appuntamenti internazionali: dopo il Sulmona Cinema, dal 13 al 21 il Torino Film Festival (evento speciale della sezione “documentari italiani”) e dal 19 al 29 all’International Documentary Festival in Amsterdam (Idfa), con una speciale presentazione live on stage nella sezione DocLab.
L’essere stati scelti da manifestazioni di alto livello, oltre che un riconoscimento del valore etico e filmico del lavoro fin qui svolto dalla produzione di fromzero.tv, è un’ulteriore opportunità per rilanciare a livello internazionale la tragedia del sisma abruzzese, ma anche per fare conoscere al resto del mondo la grande determinazione dei sopravvissuti e di chi li ha aiutati: volontari e professionisti dell’emergenza.
Dai primi di settembre una squadra di registi e montatori, ha vissuto nel campo di Centi Colella (Aq), gestito dalla Croce Rossa Italiana, raccontando da vicino la vita di 12 persone che stanno ancora attraversando le difficoltà dell’emergenza. Migliaia di persone dalla metà di settembre si sono appassionate alle storie di Luigi e Patrizia in giro per la città ancora fantasma per prendersi cura dei gatti abbandonati dopo il sisma, di Sergio il cuoco che ha gestito la grande cucina da campo della Croce Rossa Italiana. Con Rosa e Antonello gli utenti del web hanno atteso la graduatoria per le case del Governo e vissuto da vicino la difficoltà di trovare lavoro durante la ricostruzione. Nicoletta ha portato tra le tendopoli i libri, con il Bibliobus, l’autobus-biblioteca. Mario l’abruzzese e Saleh il marocchino invece hanno dato dimostrazione di come anche in una situazione assolutamente precaria l’amicizia vada oltre i pregiudizi di nazione e religione.
La tecnologia della rete è stata utilizzata per condividere e conservare un prezioso archivio della memoria on line in tempo reale. Le case di produzione indipendenti Move productions (Torino) e Pulsemedia (Reggio Emilia) hanno portano per la prima volta in Italia, la “multipiattaforma”: un mix tra serie documentaria e sito internet (seguendo una nuova tendenza nel campo della produzione internazionale). Fromzero.tv ha consentito, e continuerà a farlo, l’accesso gratuito agli episodi e la possibilità di interagire col sito per creare una web community che accompagni con la propria partecipazione la ricostruzione in Abruzzo.
Oltre a Stefano Strocchi, autore e produttore, nel team di registi e montatori provenienti dal mondo del documentario italiano compaiono Davide Barletti, Giotto Barbieri, Alessia Deninno, Arturo Lavorato, Andrea Ciacci, Cornelia Scöpf, Christian Sabatelli, Federico Campana. Il progetto è patrocinato dalla Croce Rossa Italiana, che ospita nella tendopoli l’intero team durante tutta la produzione, dalla Banca dell’Adriatico e inoltre dalla Regione Abruzzo, dalla Provincia dell’Aquila, dalla Film Commission Torino Piemonte e dall’Abruzzo Film Commission. Dopo avere attirato su internet l’attenzione di migliaia di italiani, che hanno partecipato con passione alle storie dei terremotati abruzzesi, nel mese di novembre www.fromzero.tv approda a tre importanti appuntamenti internazionali: dopo il Sulmona Cinema, dal 13 al 21 il Torino Film Festival (evento speciale della sezione “documentari italiani”) e dal 19 al 29 all’International Documentary Festival in Amsterdam (Idfa), con una speciale presentazione live on stage nella sezione DocLab.L’essere stati scelti da manifestazioni di alto livello, oltre che un riconoscimento del valore etico e filmico del lavoro fin qui svolto dalla produzione di fromzero.tv, è un’ulteriore opportunità per rilanciare a livello internazionale la tragedia del sisma abruzzese, ma anche per fare conoscere al resto del mondo la grande determinazione dei sopravvissuti e di chi li ha aiutati: volontari e professionisti dell’emergenza.Dai primi di settembre una squadra di registi e montatori, ha vissuto nel campo di Centi Colella (Aq), gestito dalla Croce Rossa Italiana, raccontando da vicino la vita di 12 persone che stanno ancora attraversando le difficoltà dell’emergenza. Migliaia di persone dalla metà di settembre si sono appassionate alle storie di Luigi e Patrizia in giro per la città ancora fantasma per prendersi cura dei gatti abbandonati dopo il sisma, di Sergio il cuoco che ha gestito la grande cucina da campo della Croce Rossa Italiana. Con Rosa e Antonello gli utenti del web hanno atteso la graduatoria per le case del Governo e vissuto da vicino la difficoltà di trovare lavoro durante la ricostruzione. Nicoletta ha portato tra le tendopoli i libri, con il Bibliobus, l’autobus-biblioteca. Mario l’abruzzese e Saleh il marocchino invece hanno dato dimostrazione di come anche in una situazione assolutamente precaria l’amicizia vada oltre i pregiudizi di nazione e religione.La tecnologia della rete è stata utilizzata per condividere e conservare un prezioso archivio della memoria on line in tempo reale. Le case di produzione indipendenti Move productions (Torino) e Pulsemedia (Reggio Emilia) hanno portano per la prima volta in Italia, la “multipiattaforma”: un mix tra serie documentaria e sito internet (seguendo una nuova tendenza nel campo della produzione internazionale). Fromzero.tv ha consentito, e continuerà a farlo, l’accesso gratuito agli episodi e la possibilità di interagire col sito per creare una web community che accompagni con la propria partecipazione la ricostruzione in Abruzzo.Oltre a Stefano Strocchi, autore e produttore, nel team di registi e montatori provenienti dal mondo del documentario italiano compaiono Davide Barletti, Giotto Barbieri, Alessia Deninno, Arturo Lavorato, Andrea Ciacci, Cornelia Scöpf, Christian Sabatelli, Federico Campana. Il progetto è patrocinato dalla Croce Rossa Italiana, che ospita nella tendopoli l’intero team durante tutta la produzione, dalla Banca dell’Adriatico e inoltre dalla Regione Abruzzo, dalla Provincia dell’Aquila, dalla Film Commission Torino Piemonte e dall’Abruzzo Film Commission.

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