Nel prossimo numero del mensile di strada promosso dalla Caritas Ambrosiana sarà allegato un inserto speciale con storie, esperienze e questioni dai campi nomadi.
Redazione
170/03/2008
Nell’immaginario comune sono visti soltanto con accezioni negative: ladri, questuanti, criminali. Quello che si racconta in queste pagine, invece, sono le storie di umanità raccolte nei campi rom milanesi, per imparare ad apprezzare, dei rom, i lati meno conosciuti.
Il dossier contiene una intervista a Mariolina Moioli, assessore alle politiche sociali del Comune di Milano, un intervento del sindaco di Rho, Paola Pessina, un commento di Tommaso Vitale, sociologo dell’Università degli Studi Milano Bicocca. Inoltre è riportata una analisi ricca di dati sulla presenza dei rom sul territorio italiano e lombardo. Completano il lavoro, realizzato dalla redazione di «Scarp de’ tenis», alcune testimonianze di rom raccolte nel campo gestito da Caritas Ambrosiana in via Novara a Milano e quello di Rho dove la Caritas e la Chiesa locale continuano a essere vicini alle persone che vi sono stanziate.
Questa pubblicazione è un prodotto realizzato nell’ambito del progetto «Agenzia di Cittadinanza: sviluppo territoriale del welfare di responsabilità», finanziato dall’iniziativa comunitaria Equal. Il progetto si sviluppa sul territorio della provincia di Milano coinvolgendo 25 soggetti pubblici e privati che hanno scelto di collaborare attivamente per costruire un nuovo sistema di welfare in grado di rispondere ai bisogni sociali emergenti. Le finalità generali sono riconducibili da un lato alla sperimentazione di nuove modalità di tutela dei diritti di welfare delle fasce deboli tramite la partecipazione attiva delle componenti sociali e delle amministrazioni pubbliche, dall’altro lato alla realizzazione di iniziative di supporto e potenziamento dell’imprenditorialità sociale.
Nel contesto del progetto vi è appunto l’obiettivo dell’integrazione socio-lavorativa di persone rom e vittime di tratta. Per questo Caritas Ambrosiana ha realizzato una serie di attività, tra le quali la pubblicazione speciale di «Scarp’de Tenis», oltre all’esperienza della «Scuola di donne», del corso di fotografia rivolto agli adolescenti e i seminari di sensibilizzazione per l’integrazione socio-lavorativa dei rom.